Se si hanno degli asciugamani vecchi e si stanno per buttarli è tempo di fermarsi. Esiste, infatti, un metodo geniale con cui usarli in un nuovo modo per invertire la rotta e ottimizzarli con un nuovo uso alternativo.
Quando gli asciugamani diventano vecchi sono rigidi e infeltriti. La cosa spesso porta a volerli cambiare in quanto troppo duri e spiacevoli sia al tatto, sia alla vista.
Questo non fa altro tuttavia che aumentare la mole dei rifiuti a livello globale. Esiste un modo per invertire la rotta, grazie a cui dire addio agli sprechi e mettere in campo una strategia di riciclo creativo unica. Un modo per dare una seconda chance agli asciugamenti, dandogli così una seconda vita.
Negli ultimi anni si sono sempre più diffuse le strategia di upcycling con cui liberarsi dagli sprechi e dare una nuova a oggetti che altrimenti finirebbero nella spazzatura.
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I motivi per cui un asciugamano si rovina sono molteplici. Per esempio lavaggi troppo aggressivi che non fanno altro che rovinarlo e renderlo rigido e duro. Altro elemento il fatto che viene usato con grande frequenza e di solito riposto in sportelli che talvolta accumulano l’umidità.
In ogni caso se sono rovinati dopo tempo, sale la voglia di rimetterli a nuovo, cambiandoli totalmente. Ma per non buttare quelli vecchi arriva un trucco che ha dell’incredibile: per realizzarlo servono solo le forbici. Si tratta di una soluzione, facile, veloce che ne dà il via a un nuovo uso.
Basta tagliare in tanti pezzi dell’asciugamano per trasformarlo così in delle pezzette da usare per pulire la casa. Si creano così delle sorti di strofinacci fai da te, a costo zero.
Per chi ha più manualità potrà dare vita a un porta oggetti. Si prende l’asciugamano vecchio, prendendo le misure, per poi attaccare sopra un pezzo di un altro vecchio, cucendolo a mano, in modo tale da creare una sorta di sacco dove infilare li oggetti.
