Quando si parla di regime alimentare sano non si può non fare riferimento alla dieta mediterranea, che sfrutta i prodotti del bacino mediterraneo per una dieta equilibrata.
Che cosa si intende per dieta mediterranea? Tutti ne abbiamo sentito parlare, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La dicitura dieta mediterranea, infatti, fa riferimento a quel regime alimentare tipico dei Paesi che sorgono lungo il bacino mediterraneo, appunto. E che sfrutta i prodotti locali per dar vita a un regime alimentare sano ma gustoso allo stesso tempo. Si parla dunque di una dieta ricca di prodotti vegetali, con poco apporto di carne e che predilige invece pesce oppure pane, pasta, cereali o legumi.
Uno dei punti fondamentali della dieta mediterranea, inoltre, è l’uso di olio d’oliva, tipico delle zone sud-europee, in particolare Italia, Grecia e Spagna. Alcuni dicono addirittura che la dieta mediterranea contribuisca ad allungare l’aspettativa di vita, proprio grazie ai prodotti su cui si fonda. Essa può essere considerata un elemento di prevenzione importante rispetto a malattie di natura cardiovascolare, diabete o obesità.
Inoltre è un regime che non vieta nulla, ma anzi consiglia un consumo moderato di tutto, compresi dolci, carne rossa e frittura anche se in piccole dosi! Per farci un’idea di come funziona la dieta mediterranea basta tenere presente questo vademecum: nel piatto devono essere sempre presenti almeno 3 colori. Con la regola dei 3 colori si fa riferimento alla necessità di variare la propria dieta con un apporto di carboidrati, proteine e vegetali. Come a dire, di tutto un po’!
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La dieta mediterranea ha in parte dato un nome anche alla cucina italiana nel mondo, conosciuta e amatissima da tutti i popoli. Inoltre, una delle ultime tendenze in campo alimentare e ristorativo è la cosiddetta dieta planeterranea. Questo regime alimentare si ispira a quello della dieta mediterranea, ricorrendo però all’uso di prodotti locali in tutto il mondo che presentino le stesse caratteristiche nutrizionali di quelli tipici del bacino mediterraneo.
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Insomma, il modo migliore per costatare il successo del regime alimentare mediterraneo, dichiarato addirittura Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco dal 2010, è sicuramente vederlo riproposto nel mondo secondo modalità innovative ma tradizionali allo stesso tempo!
