Lucky Girl Syndrome. Questo è un nuovo termine diffusosi online in riferimento al fenomeno del pensiero positivo dilagante sui social. Ma in cosa consiste?
Affermare, visualizzare, credere che la fortuna ci abbia baciato, pensare positivo. Questa la combo messa in atto da sempre più profili Tik Tok, facendo dilagare il fenomeno conosciuto come la sindrome della ragazza fortunata.
Sempre più giovanissimi dedicano i loro canali social al mindset, mettendo in atto un approccio positivo alla vita. La cosa non è ben vista da tutti che subito puntano il dito, guardando agli aspetti negativi di questo fenomeno. Ma se in realtà finalmente si vedesse la vita da una nuova prospettiva? E se davvero il pensiero è creatore, che male c’è ripetersi delle frasi potenzianti?
Certo che dal punto di vista più conservatore questo può apparire come una fuga dalla realtà, illudendosi che solo delle frasi potranno salvarci. Ma se fosse proprio guardare quella realtà con quella mentalità così chiusa e improntata alla lamentela a non farci cambiare?
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Il pensiero positivo negli ultimi anni è stato declinato nel concetto di Legge dell’attrazione spopolata tramite “The Secret”, libro diventato un caso editoriale per quante copie ha venduto a livello globale tanto da diventare poi un documentario con testimonianze di vip e attori soliti utilizzarla.
Buona base di partenza, tuttavia abbraccia questa legge universale in modo un po’ generale, senza approfondire troppo le cose. Proprio per questo negli ultimi periodi ha preso più piede in parallelo la Legge dell’assunzione, concetto non nuovo ma tornato alla ribalta. Punto di riferimento di questa teoria studiosi del calibro di Neville Godard.
Entrambe accomunate dalla considerazione che tutto è energia e vibra a una certa frequenza, la Legge dell’assunzione è basata sul fatto che qualsiasi cosa in cui tu credi questa diventa la tua realtà.
Di gran moda, sono ormai tantissimi i canali social di giovani che spiegano questi approcci alla vita, in particolare condividendo affermazioni potenzianti e consigli per visualizzare la realtà in cui si vuole vivere.
In realtà gli assunti di queste correnti di pensiero affondano le loro radici in epoche molto più remote. Si pensi a testi sacri come la Bibba costellata da massime come “Così dentro, così fuori”, esplicative proprio sul fatto che la realtà esterna è una proiezione della realtà interna. Per non parlare degli studi della fisica quantistica come l’esperimento della doppia fenditura, secondo cui l’osservatore influenza il risultato finale del test.
Tra scienza e spiritualità, in ogni caso questi concetti per funzionare devono essere accompagnati da un profondo lavoro su se stessi: affermare e visualizzare sono infatti tecniche. Ma sei tu che smuovi le cose con le tue credenze. Se hai credenze profonde di disistima di certo non ti immetterai sulla via del successo. Esempi viventi di questo sono personaggi del calibro di Chiara Ferragni che non ha mai nascosto il fatto di credere nella legge di attrazione e di lavorare sia con la visualizzazione e affermazioni, sia rafforzando il suo carattere, imparando a sentirsi all’altezza e meritevole. Di certo i suoi risultati sono la conferma di come tutto questo funzioni. Non resta che fare pratica e testare sul campo.
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La cosa importante e lavorare molto sulle proprie credenze e imparare ad amarsi: di conseguenza la nostra parte superiore, quella connessa con l’universo, non farà che riflettere nella realtà 3d il nostro nuovo stato.
