Netflix potrebbe cambiare molto a breve: una funzione davvero amata sta vedendo la fine, per un motivo ben preciso, trasformando in modo significativo la piattaforma.
Netflix cambia le regole. Il colosso di streaming vede trasformare, infatti, il modo in cui viene usato per quanto riguarda gli accessi condivisi. La notizia è fresca fresca e sta preoccupando molti amanti della piattaforma che sono soliti fare accessi da diversi dispositivi, anche fuori casa.
La società statunitense ha previsto questi cambiamenti significativi per far aumentare il numero degli iscritti. Mesi fa si era parlato di un calo, anche se comunque rimane la leader numero uno a livello mondiale in merito a mondo dello streaming. Fondata da Reed Hastings e Marc Randolph nel 1997 a Scotts Valley, in California, come azienda di noleggio dei DVD, nel 2008 ha attivato il servizio di streaming online con abbonamento.
Anno dopo anno il successo è stato inarrestabile, tanto che in tutto il mondo sono tantissimi quelli che si sono iscritti. D’altronde l’offerta è molto allettante: al suo interno è racchiusa una vera e propria libreria di film nonché di serie che ruotano nel tempo, tra nuove uscite e grandi ritorni. Inoltre tutti i gusti sono soddisfatti visto che si spazia in ogni genere di pellicola, tra azione, commedie, cartoni, documentari e molto altro ancora.
Per non parlare poi delle produzioni stesse del marchio che negli anni ha partorito veri e propri capolavori, con titoli tra i più visti degli ultimi decenni. Insomma per rilassarsi e staccare la spina da tutto e tutti, essere iscritti alla piattaforma è un plus per rilassarsi, divertendosi.
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Netflix, trasformazione epocale per quella funzione
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Cambiamenti in atto per Netflix. La piattaforma di streaming vede trasformare le sue modalità di accesso sui diversi dispositivi se si è fuori dalla propria abitazione principale. Queste novità hanno lo scopo di agire il fenomeno dilagante che vede condividere gli account non solo con il proprio nucleo familiare. Un modo per aumentare gli iscritti in un periodo in cui non sono così in in crescita.
Tra pochi mesi il proprio account potrebbe quindi essere stravolto. Si potrà ancora condividere con il proprio nucleo familiare e questo verrà permesso grazie al ricorso dello stesso IP. Nel caso invece si acceda da un dispositivo al di fuori della propria casa e la piattaforma riveli di conseguenza un indirizzo diverso, si riserva dell’opzione di bloccarlo.
Sembra che quindi questo non si verificherà sempre, ma probabilmente accadrà per i primi accessi dai un dispositivo e da un luogo diverso da quello usale. Inoltre potrebbe succedere per quei dispositivi non associati a quelli dell’abitazione principale, negli ultimi 31 giorni. Se si accede dal telefono potrebbe comparire la richiesta di un codice di validazione per entrare. Rimangono attivi gli account condivisi nella propria abitazione, ma resta il dubbio su cosa accadrà per le seconde case.
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