Vi siete mai domandati se mangiare le carote sia meglio farlo da crude o cotte? facciamo chiarezza e scopriamo la verità secondo la scienza.
Le carote sono un ricco contenitore di sostanze nutritive, come vitamine liposolubili (A, D, E e K) e particolari antiossidanti, che conferiscono numerosi benefici. Sono inoltre un’eccellente fonte di vitamina A, sebbene presentino proprietà antiossidanti anche grazie alle vitamine C ed E, al carotene beta-carotene, la luteina e al licopene.
Grazie alla presenza della vitamina A, le carote svolgono un’importante azione protettiva nei confronti di occhi, pelle e mucose. Inoltre svolgono un’intensa azione antinfiammatoria e di sostegno per un corretto funzionamento del sistema immunitario e della produzione di globuli rossi. Anche l’azione antiossidante contrasta lo sviluppo dei radicali liberi e i disturbi associati all’invecchiamento precoce.
Le carote sono inoltre ricche di fibre alimentari, un nutriente essenziale per l’equilibrio intestinale. La presenza di fibre previene i problemi gastrici e garantisce un basso indice glicemico, perfetto per controllare i picchi di zuccheri nel sangue.
Inoltre le carote sono ricche di potassio, un minerale essenziale nella regolazione degli elettroliti, della pressione sanguigna e per contrastare i danni provocati dallo stress ossidativo. Infine contengono anche calcio, magnesio e fosforo, elementi importanti per la salute ossea, muscolare e del sistema nervoso.
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L’alimento rinomato per le sue proprietà nutritive è la carota. Questo ortaggio infatti ha un alto contenuto di antidepressivi, ha la capacità di curare l’influenza e contiene numerosi antiossidanti e minerali. Ciò che rende la carota ancora più preziosa è che può essere mangiata in modi diversi.
Quando si tratta di scegliere se mangiarla cruda o cotta, c’è una differenza tra le due opzioni. Le carote crude conservano più nutrienti e vitamine, e contengono anche una maggiore quantità di fibre. A volte, se le carote sono troppo dure, può essere difficile digerirle in modo adeguato. Al contrario, la cottura tende a ammorbidire le carote, rendendole più facili da digerire. Tuttavia, questo processo può anche ridurre la quantità di nutrienti e vitamine che contengono.
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Quando si tratta di decretare quale delle due opzioni è meglio, va detto che il modo migliore per beneficiare dei nutrienti, vitamine e antiossidanti presenti nelle carote è quello di optare per un mix di entrambi. È possibile mangiare la carota cruda in alcuni piatti, come insalate, macedonie o snack, e cotta in altri, come zuppe, stufati o preparati secchi come risotti. In questo modo si possono avere tutti i benefici della carota sia cruda che cotta.
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In sintesi le carote sono un alimento ricco di benefici e proprietà nutritive. Depurano l’organismo, proteggono occhi e pelle, contrastano i danni da radicali liberi e, grazie alla presenza di fibre, contribuiscono all’equilibrio della flora intestinale. Insomma, un alimento sano e gustoso che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole!
