La pillola per non invecchiare diventa realtà, la conferma dalla scienza

La pillola per non invecchiare, non più fantascienza ma realtà. La conferma arriva direttamente dagli scienziati che ci stanno lavorando.

L’invecchiamento è un processo biologico che inizia dopo i 30 anni e che porta a una graduale diminuzione delle capacità funzionali di vari organi ma anche a un progressivo aumento di malattie croniche.
La pillola per non invecchiare
Invecchiamento (Foto di Ron Lach da Pexels)
Gli organi infatti, subiscono una riduzione del loro volume e di conseguenza, questi diventano meno efficienti.
Secondo alcune teorie, il processo di invecchiamento sarebbe determinato da processi di natura biologica e la velocità del progresso dell’invecchiamento è legata alla componente genetica, a fattori psicologici e a fattori esterni come ad esempio lo stile di vita, l’alimentazione e lo stress.
Negli ultimi 20 anni la ricerca nel campo dell’invecchiamento è passata dalla fantascienza agli esperimenti, fino a trovare una vera e propria soluzione che sembra sempre più tangibile.

La pillola per non invecchiare, l’arrivo confermato fra qualche anno

La pillola per non invecchiare
La pillola per non invecchiare (Foto di JESHOOTS.com da Pexels)

Dopo vari tentativi ed esperimenti scientifici, sembra sia stato trovato il farmaco in grado di bloccare il processo di invecchiamento: la metformina.

Questo, potrebbe diventare il primo farmaco autorizzato antietà, in grado non solo di prolungare la vita, ma anche di renderla più sana e in salute.

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In un futuro non molto lontano quindi, così come i medici ad oggi prescrivono farmaci per abbassare il colesterolo o prevenire malattie cardiache, si potrebbero anche prescrivere farmaci antietà, sulla base dei risultati degli esami del sangue, che indicherebbero un eventuale processo di invecchiamento.

La sensazionale scoperta arriva dall’ Institute for Aging all’Albert Einstein Facoltà di Medicina di New York, dove il direttore, il dottor Nir Barzilai ha affermato: “Questa pillola permette di migliorare ciò che gli scienziati chiamano la ‘durata della salute’, o il numero di anni in cui le persone possono vivere bene senza malattie”.

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Una scoperta davvero grandiosa se si pensa che ad oggi l’80% degli adulti di età superiore a 65 anni nel mondo ha almeno una malattia cronica, e il 68% ne ha due o più.

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