Serena de Ferrari di “Mare fuori” è finita al centro del mirino per una confessione inaspettata. Su tutte le furie ha sbottato, lasciandosi andare come mai prima.
22 anni, capelli rossi, occhioni azzurro verdi, lineamenti da bambolina. Serena de Ferrari è una giovanissima attrice torinese che ha debuttato sugli schermi nell’ambito della fiction “Mare fuori” targata Rai. Alle spalle ha un lungo percorso nel mondo della musica, tanto che ha studiato canto lirico per 12 anni, sia in Italia, sia in America.
Dopo questa formazione, si è data alla recitazione interpretando il personaggio di Viola nella serie italiana, dai tratti da brivido. La ragazza nella narrazione è un personaggio complesso, manipolativo e incline a farsi male fisico. Un personaggio che ha dato molto filo da torcere alla de Ferrari che ha dovuto studiare libri di psicologia per anni, oltre che farsi seguire da un terapeuta. Per riuscire a interpretarlo ha dovuto fare esercizi di ginnastica facciale, per rendere le sue espressioni dure e quasi robotiche.
Rinchiusa in un carcere, nel corso del tempo Viola ha sollevato molte critiche da parte del pubblico, che non l’apprezzata, considerandola dai tratti psicopatici. Sentimenti e considerazioni che hanno fatto molto male all’attrice, più volte associata anche lei al ruolo che interpreta.
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Serena de Ferrari di “Mare fuori”: il duro sfogo
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Serena de Ferrari si è sfogata duramente online per via del fatto che sui social sono tantissimi gli utenti che spesso cercano di dare un’interpretazione ai problemi del personaggio di Viola. Da chi lo considerata troppo problematico, c’è chi lo considera dai tratti psichiatrici.
Considerazioni che feriscono molto l’attrice, che mette tutta se stessa nell’interpretare il ruolo nei migliore dei modi, ma di cui anche lei stessa deve ancora imparare molto, visto che è in continua evoluzione. Alcuni l’associano persino a Viola stessa.
“Si chiama recitazione. Se fossi come Viola non sarei qui. Sui social sento di tutto: dire che è schizofrenica mi sembra esagerato. Le persone e i personaggio sono complessi, facciamo più attenzione. Sento dire spesso “Viola è così””.
Parole in cui si percepisce il grande dispiacere per i commenti imperanti online, spesso non proprio positivi, nei confronti del personaggio che interpreta da ormai anni.
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