Le tendenze capelli 2023 dettano due tagli protagonisti: lo shag e il mullet. Ecco a chi stanno bene in base alla propria forma del viso.
In fatto di tendenze capelli 2023 ci sono due tagli che stanno dominando la scena. Si tratta dello shag e del mullet, particolari tipologie che provengono dai grande classici del passato. Ma a chi stanno bene? Per sceglierli è importante valutare il tipo di forma del proprio visto.
In ogni caso ecco le caratteristiche di questi tagli iconici: il mullet si concentra sulla parte bassa è è ben piena e vaporosa, a differenza dei lati che sono invece sfumati. La sua lunghezza può variare, puntando su tagli più corti oppure medi, in base a quanto collo si vuole coprire. Di stampo anni Ottanta è di recente tornato alla ribalta dando voce allo stile rock.
Lo shag invece è sfilato su vari livelli e di solito è più lungo: pettinatura stratificata, è l’ideale per chi ha i capelli molto fini, permettendo così di darli volume e movimento, dicendo addio all’effetto piatto.
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Tornati alla ribalta i tagli mullet e shag affondando le loro origini a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Tuttavia sono molto diversi tra loro: se si è indecisi su quale scegliere ecco alcune indicazioni da tenere in mente in base alla propria forma del viso.
Il mullet è contraddistinto da una parte alta corposa, sfilata ai lati, ideale sia per i capelli mossi o lisci. Per quanto riguarda la forma del viso non è indicato per chi ha la fronte piccola, in quanto questo taglio rimpicciolisce il viso. Invece è indicato per chi ha il viso lungo, dalla mascella importante.
Lo shag è molto differente: esteso lungo un perimetro più ampio è sfilato ai lati. Ideale per chi ha i capelli fini, per donare movimento, come il mullet non si adatta a chi ha il viso piccolo. Permette di ridurre visivamente la mascella, grazie alle ciocche sfilate sul davanti.
In particolare è indicato per chi ha i capelli fini, per dire addio all’effetto piatto tanto contrastato.