Tutto quello che c’è da sapere sulla madre della Regina consorte Camilla, Rosalind Shand. Una donna dalla personalità sfaccettata a cui lei deve molto.
La storia d’amore tra Re Carlo III e l’attuale Regina consorte Camilla dura ormai da più di 50 anni, da quando i due, poco più che ventenni, si incontrarono durante una partita di Polo, nel 1970, iniziando subito a frequentarsi.
Tuttavia, la giovane Shand non venne ritenuta adatta, fin da subito, ad essere la moglie del futuro erede al trono, e Carlo venne spinto tra le braccia di Lady Diana, con le conseguenze disastrose che tutti conosciamo.
Entrambi sposati infelicemente, i due ricominciarono a vedersi clandestinamente, e quando l’allora principessa del Galles morì, nel 1997, i due ricominciarono con discrezione a farsi vedere assieme, per poi sposarsi nel 2005.
Ciò che non tutti sanno, è che Camilla ha sempre avuto un’ispirazione accanto a lei, nella figura della madre Rosalind, purtroppo scomparsa nel 1994 in seguito a una malattia alle ossa. Ma chi era, questa donna che ha segnato profondamente l’attuale Regina del Regno Unito?
Rosalind, figlia di Roland, barone di Ashcombe e Sonia Cubitt, una delle figlie di Alice Keppel, amante di Re Edoardo VII, crebbe in una famiglia facoltosa, in quanto il padre uno dei maggiori costruttori edili, artefice dei quartieri di Belgravia, Mayfair e Pimlico. Eletta debuttante dell’anno nel 1939, subito dopo la guerra conobbe l’eroe decorato Bruce Shand, con il quale si sposò il 2 gennaio del 1946.
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Ricca grazie alla fortuna della famiglia di origine e l’eredità della sua madrina, Rosalind dedicò la sua vita agli altri: “C’erano pony, cani, picnic. Niente fasti, niente snobismi, solo divertimento per tutte le età: gli Shand erano un clan felice” ha raccontato uno storico inglese raggiunto da Vanity Fair Usa.
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“Ho incontrato raramente persone così gentili, immagino che crescere con lei sia stata una vera benedizione” ha detto inoltre una persona che ebbe modo di conoscerla. La Shand collaborò anche, negli ultimi anni, con un’agenzia che si occupava di adozioni e delle associazioni per bambini con disabilità. Rosalind, sfortunatamente, venne colpita infine dalla stessa malattia che aveva già colpito sua madre, l’osteoporosi, che infine la portò alla morte nel 1994, a soli 72 anni. Il suo insegnamento, tuttavia, non ha mai abbandonato la figlia Camilla, che oggi è Presidente della Royal Osteoporosis Society.
