Il tempo passa ma non per noi, tanto che il cervello resta giovane come il nostro aspetto? Questo miraggio diventa possibile con la dieta mind: ecco di cosa si tratta.
Avere un elisir della longevità. Avere una mente potentissima a prescindere dal tempo. Avere energie senza fine. Tutto questo può sembrare un miraggio, soprattutto se si va avanti con l’età.
Ma chi ha detto che non si può ambire a essere in forze anche quando si raggiunge la terza età? Persino da anziani questo è possibile se si fanno le giuste azioni. In tutto questo gioca un ruolo cardine l’alimentazione. D’altronde siamo quello che mangiamo e proprio per questo a ogni età è davvero importante curare la dieta, puntando su scelte salutari e nutrienti.
In questo senso per potenziare la propria mente anche negli over 60, arriva un piano alimentare che sta spopolando: si tratta della dieta mind, che sta spopolando in tutto il mondo e che promette risultati miracolosi mantenendo le potenzialità del cervello indipendentemente dall’età anagrafica.
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La dieta mind sta prendendo piede in tutto il mondo. Si tratta di un mix tra quelle mediterranea e quella dash. Acronimo di Mediterranean Dash Intervention for Neurodegenerative Delay, è stata ideata nel 2015 dalla dottoressa Martha Clare Morris e un gruppo di colleghi della Harvard Chan School of Public Health e della Rush University Medical Center. Lo scopo? Dire addio al declino cognitivo che insorge durante l’età senile.
Per ideare questo piano è stata condotta un’indagine su 40 comunità di anziani, di Chicago, tenuti sotto osservazione per un lungo periodo – circa 10 anni – in cui hanno dovuto compilare specifici questionari. In questo percorso hanno seguito la dieta mind: i risultati riscontrati sono stati pazzeschi visto che sono riusciti a preservare praticamente tutte le loro funzionalità cognitive e le loro abilità.
Per quanto riguarda il funzionamento della dieta mind è basata principalmente su fonti vegetali, contenendo quanto più possibile l’uso delle proteine animali e dei grassi. In particolare prevede cereali integrali, da consumare con tre porzioni giornaliere, verdure a foglia verde, da consumare almeno in sei porzioni alla settimane, noci, fagioli, frutti di bosco, pesce una volta a settimane e pollame due.
Formaggi, carni rosse e dolci sono da contenere quanto più possibile, In fatto di condimento promosso solo l’olio extra vergine di oliva crudo.
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Queste sono le linee guide principali di questa dieta con cui si mantengono le potenzialità del cervello: è bene sottolineare come comunque bisogni affidarsi a un esperto del settore per i casi specifici, evitando il fai da te.