Il rosmarino è una delle piante aromatiche più note e utilizzate in cucina, ma non tutti sanno che un suo rametto può fare la differenza anche nel resto della casa.
Tra le piante aromatiche più utilizzate e amate da chi adora sperimentare in cucina troviamo il rosmarino, arbusto di origine mediterranea conosciuto fin dall’antichità e utilizzato in diversi modi. Il suo olio, ad esempio, è un ottimo metodo per rendere più forti i capelli e farli crescere con maggior velocità. Inoltre è anche un ottimo rimedio naturale per malanni di stagione come tosse e influenza.
Ma non è finita qui, poiché ha anche qualità digestive, e berne un infuso può aiutare chi ha problemi di digestione e anche chi soffre di gonfiore o gas addominale. Il suo nome particolare rimanda alla rugiada del mare, e gli è stato dato in quanto i suoi fiori accesi ricordano proprio i flutti blu intenso dell’acqua. Come è facilmente intuibile, questa pianta può avere svariati usi, ed è un vero peccato relegarla solo in cucina.
Rosmarino: un suo rametto può fare la differenza in casa
Abbiamo già parlato delle sue virtù digestive e anche antisettiche, in grado di aiutare notevolmente una persona che soffre di problemi all’apparato gastrico o deve vedersela con tosse e influenza come spesso capita in questi mesi invernali.
Visualizza questo post su Instagram
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Collana chiama angeli: il gioiello per chi è in dolce attesa, significato e modelli più pregiati
Anche il suo profumo, però, può fare la differenza, e bruciarne un rametto in casa spande tutti i suoi effluvi benefici. Tutto ciò che ci serve è un ramoscello fresco e verde che dovremo bruciare e quindi riporlo in un contenitore o su un piattino, lasciando che il suo inimitabile profumo si espanda per tutti gli ambienti dell’abitazione.
L’ARTICOLO PIU’ LETTO DEL GIORNO –> Dua Lipa regina della Milano Fashion Week: la tuta trasparente in pizzo ruba la scena. Mai vista così – FOTO
Basteranno appena 10 minuti per rilasciare i suoi effluvi, che aiuteranno la mente e il corpo a concentrarsi e rilassarsi. Da provare magari all’inizio della giornata per partire con il piede giusto o alla sera per preparare il nostro cervello al sonno ristoratore.
