Patate, ecco come abbassare l’indice glicemico. Tutti i trucchi per chi ha la glicemia alta ma non vuole rinunciare a questo cibo.
Le patate sono un cibo molto amato, dai bambini ma anche dagli adulti, e possono essere cucinate davvero in tantissimi modi, accompagnando come contorno carni e pesci, ma anche diventando protagoniste del piatto.
Purtroppo però, sono un alimento che viene spesso ridotto e sconsigliato nelle diete dimagranti, e questo perché, come pane e pasta, hanno un elevato contenuto di carboidrati a rapido assorbimento il che significa che hanno un alto indice glicemico.
Anche e soprattutto chi soffre di glicemia alta quindi, non dovrebbe mangiare questo tubero o quanto meno ridurne il consumo al minimo. Esistono però alcuni trucchi per riuscire ad abbassare l’indice glicemico delle patate e in questo modo si possono inserire nella dieta con moderazione anche per chi soffre di glicemia alta. Andiamo a vedere quali sono.
Trucchi per abbassare l’indice glicemico delle patate
L’indice glicemico si alza a causa dell’amido contenuto nelle patate, che viene assorbito molto rapidamente dal corpo e riesce a farlo alzare come quasi come il glucosio. La maggior parte di questo tubero ha un indice glicemico tra 80 e 90, ma a seconda della tipologia, l’indice glicemico può essere anche più basso, permettendoci così di inserire le patate nella dieta.
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Scegliere quindi la qualità giusta è il primo trucchetto per poter abbassare l’indice glicemico delle patate. Ad esempio, ci sono tipologie che arrivano anche livelli molto più bassi, come la Carisma, a 53, o la Nicola a 69.
Un altro trucco è quello di scegliere il giusto metodo di cottura. Infatti, differenti metodi di cottura possono impattare sul livello di glicemia delle patate in maniera differente.
Nello specifico, le patate bollite o il purè hanno un indice glicemico molto alto, mentre le patate al forno o arrosto ne hanno uno molto più basso.
Tra gli altri consigli, è meglio mangiare questo tubero freddo piuttosto che bollente, un piccolo trucchetto che aiuta a ridurre la glicemia. Inoltre, è meglio consumarle con la buccia perché le fibre tendono ad avere un impatto positivo sull’indice glicemico.
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Proprio per questo motivo, è consigliabile anche accompagnare a questo cibo anche una porzione di verdura, e di non superare mai la dose di 150 grammi al giorno
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Tutti questi consigli, ci aiuteranno ad abbassare notevolmente l’indice glicemico delle patate, così da poterle inserire nella nostra dieta anche se soffriamo di glicemia alta.