I principi del Galles hanno preso un’importante decisione per il loro futuro. William e Kate sono più che mai convinti che sia quella giusta.
Sono tra le teste coronate più amate e ammirate d’Europa, acclamati e sostenuti in ogni loro uscita pubblica, e nemmeno la pubblicazione del libro di memorie Spare, ne ha scalfito la popolarità, anzi. William e Kate, oggi nuovi Principi del Galles, un giorno non troppo lontano saranno Re e Regina del Regno Unito, e in molti li vorrebbero già sul trono al posto dei meno amati Carlo e Camilla.
Sempre più impegnati in eventi e manifestazioni pubbliche, a causa del nuovo titolo di eredi al trono ufficiali, il prossimo 6 maggio avranno gli occhi di tutto il mondo puntati su di loro, quando prenderanno parte attivamente alla cerimonia di incoronazione di Re Carlo III. Nel frattempo, tuttavia, la coppia sta pensando anche al futuro più remoto, quello che dovranno affrontare tra qualche anno, e hanno preso una decisione molto importante, che riguarda la loro famiglia.
I Wales, stando a quanto riportato da Richard Eden del Daily Mail, tra i quotidiani più noti in Uk, ha riferito che “Da ciò che ho sentito il principe e la principessa di Galles vogliono che Charlotte, che ha 7 anni, cresca con la prospettiva di avere un lavoro e non di essere una royal a tempo pieno”.
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I principi sarebbero intenzionati, quindi, a far sì che la loro secondogenita possa seguire le sue inclinazioni, e trovare l’occupazione che più le aggrada. Tutto il contrario di quello che in molti pensavano, ovvero che la piccolina, una volta asceso al trono il padre William, avrebbe ricevuto il titolo di Princess Royale, ora appartenente ad Anna, diventando così una sorta di braccio destro per il fratello George.
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Ciò non toglie, tuttavia, che Charlotte dovrà essere istruita, nonostante la “libertà” di cui godrà, nel caso dovesse in futuro dover sostituirsi in qualche occasione ai genitori o al fratello: “Anche se Charlotte dovrà trovarsi un lavoro e non sarà un membro attivo della Firm, sarà necessario che si tenga pronta a intervenire, qualora le fosse richiesto” ha aggiunto il giornalista. Harry, che aveva manifestato i suoi timori sul fatto che i nipoti potessero avere il suo stesso destino da “riserva“, può quindi dormire sonni sereni.