L’8 Marzo si avvicina a grandi passi, e in molte si stanno organizzando per celebrarlo al meglio. Ma come omaggerà la Festa della Donna la Scuola?
Mancano ancora pochi giorni alla Festa della Donna, e non siamo solo noi ad organizzarci con entusiasmo per celebrarla al meglio. Anche la Scuola, infatti, renderà omaggio all’8 Marzo, con pensieri dedicati specificatamente ad esso.
Del resto, questa giornata non è solo la celebrazione della donna come dispensatrice di donna, ma anche un modo per ricordare figure femminili importantissime per la nostra emancipazione, che hanno lottato e cambiato il corso della Storia, permettendoci di avere diritti che sfortunatamente le nostre antenate non hanno mai avuto.
Un omaggio dovuto, poiché l’8 Marzo non consiste solamente in feste in discoteca e mimose, ma ha un significato più profondo, a partire dalla sua origine. Nato nel 1909 su volontà del Partito Socialista Americano per appoggiare la protesta delle camiciaie di New York e le loro pessime condizioni di lavoro, si è ben presti esteso anche ad altri Paesi e oggi viene celebrato in tutto il mondo.
Tra i temi che si ritroveranno a sviluppare i tanti alunni italiani, sicuramente troveremo quello sulla Storia della Festa della Donna, oltre a quelli più approfonditi sulle figure femminili più importanti del Novecento.
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Ma non è certo finita qui, poiché in classe si parlerà anche della piaga del femminicidio, l’assassinio da parte di amanti o mariti di centinaia di donne in tutto il mondo, nonché la disparità retributiva che ancora oggi subiamo rispetto ai nostri colleghi maschi.
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Insomma, un giorno per riflettere sulla condizione della donna e analizzarla tutti assieme, alunni e insegnanti, con temi, tesine e approfondimenti vari. Un modo diverso ma non meno importante per omaggiare tutte le donne che hanno lottato strenuamente per veder riconosciuti i loro diritti.
