La manipolazione affettiva è una deriva in cui possono incappare anche le relazioni di coppia: scopri come disinnescare la tensione e disarmare il manipolatore dalle sue strategie
Le relazioni sentimentali rappresentano l’incontro tra due differenti individualità che creano l’universo della coppia, un equilibrio complesso da raggiungere e nel contempo da mantenere. Molti gli ostacoli che possono infrapporsi all’interno di un rapporto creando tensione e litigi, del tutto normali e persino positivi se risolti in modo produttivo.
Parte del processo di crescita è proprio la risoluzioni di eventuali problematiche, purché i valori della relazione corrispondano con il rispetto reciproco e partecipazione condivisa. Una realtà che certamente non riguarda le relazioni tossiche, caratterizzate da dinamiche negative e disfunzionali, spesso a carico della vittima da parte di un manipolatore affettivo.
I segnali più frequenti che contraddistinguono questo tipo di partner sono da riscontrarsi nella costante denigrazione, che distrugge lentamente la sicurezza della sua preda, la quale crolla in un ostato di confusione. Fare leva sul senso di colpa è un’altra strategia del manipolatore, che spesso punta sul vittimismo per portare il partner ad assolvere i suoi desideri.
Anche l’indifferenza, realizzata attraverso sparizioni sistematiche oppure silenzi strategici, è un’arma efficace per colpire sempre di più l’altro. Scopriamo quali sono i metodi per convivere con un partner manipolatore, adottando alcune tecniche per disinnescare le sue strategie con atteggiamenti efficaci e proficui per azzerare la tensione i coppia.
La manipolazione affettiva all’interno delle relazioni di coppia e purtroppo una realtà più frequente di quanto ci si possa aspettare. Questo l’aspetto più riconoscibile delle relazioni tossiche, le quali portano un partner o entrambi a uno stato di sofferenza sempre più evidente.
La comparsa di episodi di violenza e abusi è senza dubbio un campanello di allarme da non sottovalutare per porre fine alla relazione. Ma quali sono le strategie per disinnescare la tensione causata dalla tendenza autoritaria e manipolativa del partner? Prima di tutto bisogna evidenziare la ricerca di attenzioni in questi comportamenti che svelano in realtà la sua insicurezza, celata in atteggiamenti sprezzanti o scostanti.
Cercare di ottenere una reazione sarà infatti il suo obiettivo e qualora dovesse raggiungerlo si verificherà la reiterazione della dinamica manipolativa. Un ottimo metodo per evitarlo è dunque evitare di reagire a qualsiasi provocazione, adottando l’indifferenza assertiva, ovvero pacata e ferma.
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Evitare esplosioni di rabbia, strumentalizzate dal manipolatore a suo favore, o reazioni sofferenti si rivelerà risolutivo. Un’altra efficace e infallibile strategia è utilizzare l’ironia per disinnescare la tensione, dimostrando con simpatia e sorriso quanto sia facile evitare di cedere alla tensione, dimostrando così consapevolezza e disinteresse alle sue provocazioni.
