Esaurimento nervoso, quando lo stress causa un’insostenibile stanchezza psicofisica: quali sono i segnali di questo stato mentale e le soluzioni più efficaci per affrontarlo
Temporaneo ma estremamente difficoltoso per chi si trova ad affrontarlo, l’esaurimento nervoso è il culmine di un forte periodo di stress che arriva a causare un’insostenibile stanchezza psicofisica. Le cause possono essere molteplici e di differente origine, come problematiche relazionali, familiari e lavorative, fino al punto massimo di crollo emotivo.
I segnali del verificarsi di tale stato mentale coincidono con una stanchezza cronica e immobilizzante, mancanza di concentrazione e assenza di interesse verso le attività quotidiane, spiccata fragilità emotiva, sentimenti di tipo ansioso e depressivo, disturbi del sonno e isolamento sociale.
Tale situazione compromette in modo incisivo la propria quotidianità, fino a permeare la sfera professionale e personale, rendendo difficoltosa persino la routine quotidiana. Tuttavia è possibile affrontare l’esaurimento con piccole soluzioni quotidiane, in aggiunta al supporto terapeutico, capaci di ristabilire un equilibrio positivo fino alla risoluzione definitiva.
Esaurimento nervoso, segnali e soluzioni quotidiane
Stanchezza, debolezza, irritabilità, confusione, ansia e tristezza sono solo alcuni dei sintomi che caratterizzano un periodo di esaurimento nervoso. Uno stato mentale che pur non rientrando nelle cosiddette patologie cliniche rappresenta comunque una realtà da tenere in considerazione in quanto incisiva fino a compromettere la vita quotidiana.
Causato da forte stress accumulato per un lungo periodo del tempo, come risvolto di problematiche relazionali, lavorative oppure familiari, si rivela persino immobilizzante per chi ne soffre. Tuttavia esiste una via d’uscita da tale situazione, in aggiunta al supporto psicologico, ed è l’adozione di alcuni comportamenti positivi che giorno dopo giorno aiutano a sentirsi meglio. Prima di tutto è necessario eliminare o ridurre il quantitativo di assunzione di alcol ed eccitanti, come il caffè, e condurre una dieta alimentare sana ed equilibrata.
Anche l’attività fisica stimola il rilascio di endorfine, oltre a donare la sensazione di sentirsi meglio nel proprio corpo, con una diretta conseguenza sulla salute mentale. Un’altra efficace soluzione è praticare attività rilassanti, come yoga e meditazione, oppure dare libero spazio alla creatività, ad esempio dedicandosi alla pittura o al disegno.
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Si tratta infatti di piccoli accorgimenti che offrono un risultato effettivo, così come la scelta di dedicare più tempo a se stessi, coltivando passioni e rallentando la frenesia della routine, così da recuperare energia e migliorare la propria salute mentale.
