Siamo certi che il caffè decaffeinato non contenga caffeina? Contro ogni aspettativa anche il deca ha questa sostanza…e non poco!
La passione degli italiani verso il caffè è quasi una devozione. Un momento magico e di relax da fare sia in compagnia che in solitudine lasciandosi deliziare dagli aromi intensi e profumati di una deliziosa tazzina di espresso che ci rimette in sesto.
Tuttavia, la scelta oggi cade spesso sul caffè decaffeinato per cercare di apportare meno caffeina nella dieta ma nessuno si sarebbe mai aspettata una verità sconcertante.
La caffeina è una sostanza stimolante, solitamente contenuta in vari alimenti come caffè, cacao, tè, mate e bevande energetiche. La dose consigliata di caffeina al giorno è compresa tra 300 e 400 mg al giorno. Sebbene la quantità di caffeina contenuta nel caffè decaffeinato sia meno di quella che si trova nel caffè normale, è importante prestare attenzione al suo consumo.
Di solito, la quantità di caffeina contenuta nel caffè decaffeinato è inferiore a quella della normale bevanda a base di caffè. Le normative europee relativi ai prodotti decaffeinati impongono che non contenga più di 0,10% di caffeina. Tuttavia, una tazza di caffè decaffeinato di 200 ml può ancora contenere da un minimo di 2,4 mg fino a un massimo di 20 mg di caffeina.
Esistono diversi metodi per decaffeinare il caffè. Il processo tradizionale di decaffeinazione è quello di immergere i chicchi di caffè in una miscela di acqua calda e solventi alimentari. La miscela viene quindi filtrata e i chicchi vengono quindi essiccati per rimuovere i solventi.
Esistono anche altri metodi, tra cui il metodo al vapore. In questo metodo, il caffè viene sottoposto a un vapore ad alta pressione a 120-140 gradi per circa 30-50 secondi. Il vapore elimina in modo efficace e sicuro la maggior parte della caffeina, ma alcune molecole più grandi possono ancora passare attraverso il processo.
Inoltre, è importante ricordare che ci sono anche altre fonti di caffeina che potrebbero aggiungersi al totale giornaliero. Il consumo di alimenti con elevate quantità di caffeina, come alcune bibite, cioccolato e alimenti a base di cereali o tè, dovrebbe quindi essere ridotto al minimo.
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In conclusione, il caffè decaffeinato contiene sempre una certa quantità di caffeina. Per quanto la quantità contenuta in questa bevanda sia limitata, è importante limitare il consumo di caffeina, tenendo a mente che ci sono anche altri alimenti che ne contengono e che quindi è necessario tenere sotto controllo l’apporto totale di caffeina giornaliero.
