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Lavorare nel mondo della sanità: i requisiti non sono impossibili

Scritto da
Francesca Cepparulo

Lavorare nel mondo della sanità non è un obiettivo così irraggiungibile: i requisiti richiesti dal settore per l’assunzione di personale sanitario

Lavorare sanità requisiti
Personale sanitario (Pexels) – Haircare.it

Mai come negli ultimi anni ci siamo accorti del prezioso contributo del personale sanitario al benessere della popolazione, in prima linea durante la pandemia per contenere i rischi e curare i danni. Esposti come nessuna categoria, hanno permesso alla società di ripartire, non solo attraverso la prestazione professionale ovviamente fondamentale, ma anche infondendo speranza ai pazienti.

Un aiuto prezioso e inestimabile durante i ricoveri che non prevedevano visite da familiari a causa delle misure di contenimento del contagio. Proprio per l’incredibile esigenza di personale manifestata dagli ospedali e dalle strutture sanitarie durante il dilagare del virus, la richiesta di nuove assunzioni ha permesso di migliorare e velocizzare i processi, semplificando i requisiti anche per il personale proveniente dall’estero con conseguente accettazione del titolo di studio, prima non riconosciuto dal Ministero della Salute

Sanità: dopo il Covid cosa cambia?

Durante l’emergenza data dalla pandemia per il Covid, la situazione ha messo in ginocchio interi ospedali, evidenziando le mancanze e le lacune causate che nel corso degli anni si sono moltiplicate. Insufficienza delle strutture sanitarie, mancanze di protocolli, ma soprattutto scarsità di personale sanitario sono stati elementi complici di una già complessa condizione sanitaria. Per tali ragioni, i processi di assunzione del prezioso personale sanitario si sono inevitabilmente semplificati.

Personale sanitario (Pexels) – Haircare.it

Provenienti dall’Unione Europea ma anche da Paesi extraeuropei, molti professionisti sono stati reclutati nonostante il titolo di studio conseguito all’estero grazie alla sospensione del cosiddetto riconoscimento. Ma ora che ci troviamo in un momento di ripartenza ormai lontano dalla gravità della condizione pandemica causata dal Covid, cosa cambia delle assunzioni in ambito sanitario?

I requisiti per l’assunzione di personale sanitario

Personale sanitario (Pexels) – Haircare.it

Non più irraggiungibili e di complessa natura, i requisiti per l’assunzione in ambito sanitario sono stati semplificati in occasione della situazione emergenziale causata dal Covid anche per professionisti sanitari proveniente dall’estero. Nonostante la diversa condizione attuale legata alla pandemia, la carenza di personale continua a rappresentare un problema, di conseguenza rimane ancora sospeso il processo di riconoscimento, aprendo le porte anche a titoli di studio conseguiti in Unione Europea e in Paesi extraeuropei.

Il titolo di studio sanitario è ovviamente un requisito irrinunciabile per candidarsi, così come l’iscrizione all’Ordine/Albo professionale del Paese in cui il titolo di studio è stato conseguito. Un attestato di lingua italiana è ovviamente un fattore fondamentale, in aggiunta al permesso di soggiorno per fornire la propria prestazione.

Scritto da
Francesca Cepparulo