Agnello a Pasqua: tre motivi + 1 per cui NON dovresti mangiarlo
Scritto da
Francesca Petriccione
2 anni fa
L’agnello è il protagonista della pasqua tuttavia esistono 3 motivi + 1 per non mangiarlo. Ecco quali sono.
A Pasqua, l’agnello è il protagonista della Tavola: non a caso si tratta di un antica tradizione che ha origini molto antiche, ben radicate nella tradizione cristiana. Nonostante ciò, molti si chiedono se mangiare o no l’agnello. Ecco perché noi abbiamo deciso di elencarvi tre motivi + 1 validi per cui dovresti rinunciareal gustoso piatto di questa festività!
Tre motivi + 1 per non mangiare l’agnello a pasqua
Contro l’etica vegana. Le regole della vita vegana prevedono di non mangiare alimenti e derivati di origine animale. Mangiare l’agnello durante le festività di Pasqua può non adattarsi a questa pratica. Anche se per alcuni può essere solo un temporaneo scarto dalla solita alimentazione, è bene rispettare le convinzioni eticamente sostenibili.
Gli effetti sulla salute. L’agnello è una carne ricca di grassi e calorie, il che lo rende un alimento poco salutare. Anche se contiene vitamine come la B1, la D e le vitamine del gruppo B, a causa dei grassi saturi per sconsigliata a chi soffre di malattie cardiovascolari e diabete.
Inquinamento atmosferico. Negli ultimi decenni, la deforestazione ha portato ad un aumento delle emissioni di metano, anidride carbonica ed altri gas, con conseguenze sul clima. È evidente come la produzione di carne su larga scala abbia un impatto negativo sull’ ambiente, in particolare grazie alle pratiche di allevamento di massa.
L’alternativa all’agnello
+ 1.Alternative gustose. Se decidi di non mangiare l’agnello, ci sono abbondanti alternative gustose senza carne come piatti a base di verdure, formaggio o pasta fresca. Ecco perché non devi preoccuparti di dover rinunciare a un buon pasto: è possibile preparare squisiti piatti senza l’utilizzo di carne!
In conclusione, l’agnello a Pasqua è parte di una tradizione millenaria e profondamente sentita. Nonostante ciò, se decidi di non mangiarlo è importante sapere che ci sono dei validi motivi per farlo. Quindi perché non scegliere un’alternativa gustosa e più salutare che possa soddisfare i tuoi gusti senza compromettere la tua salute, la tua etica e l’ambiente!