In quanti conoscono Marta Fascina? “Ho perso l’amore della mia vita”, dice l’ultima compagna di Silvio Berlusconi.
E’ stata l’ultima compagna di Silvio Berlusconi: “ho perso l’amore della mia vita“, dice Marta Fascina in seguito alla scomparsa del Cavaliere. Negli ultimi cinque giorni, la donna aveva incoraggiato Silvio più e più volte: “ce la farai, ce la faremo”, ma poi ecco la disperazione pubblica dopo la scomparsa.
Con poco più di trentatré anni, Marta è stata the last lady, aggiudicandosi, nel suo piccolo, un posto nella storia. Arrivata dopo la prima moglie Carla, Veronica e Francesca, la donna che gli era accanto nel periodo della condanna e dell’estromissione dal Senato, Marta non si era mai sposata con Berlusconi ma l’ha accompagnato nel suo ultimo percorso di vita.
Negli ultimi mesi, Marta Fascina aveva ricevuto la sua porzione di successo: molto legata alla famiglia Berlusconi, si era guadagnata la fiducia di Marina e di Pier Silvio, che non ha mai abbandonato il San Raffaele, a costo di ricevere lavoro e commissioni personali tra le mura dell’ospedale. E’ stato lui a prendersi cura del lavoro dell’ex Presidente del Consiglio negli ultimi tempi: dalle chiamate, alla gestione dell’agenda e delle visite. Dopotutto, era proprio Pier Silvio ad avere accesso al piano rivoluzionario che il Cavaliere prevedeva per la riorganizzazione di Forza Italia.
“Da sempre appassionata di politica, io sono nata con il mito di Berlusconi”, queste sono state le parole di Marta Fascina, personaggio in realtà molto riservato e lontano dalla scena pubblica. Ragazza che da sempre segue Berlusconi, raggiungendolo da chilometri di distanza insieme a Tullio Ferrante, amico di studi e di partito, oggi parte della delegazione forzista del governo Meloni, Alessandro Sorte coordinatore della Lombardia e Stefano Benigni, rappresentante de “la corrente Fascina“.
Quel che accadrà a Marta è tutto da scoprire: fin quando non verranno rese pubbliche le ultime volontà del Cavaliere, nessuno sa se la sorte dell’ultima donna combaci con la fine di una storia o l’inizio di nuovi racconti.