Chi, almeno una volta nella vita, non si è lasciato trasportare dalla storia d’amore tra Jack e Rose del film Titanic? Questo ha sempre spinto decine di migliaia di persone ad acquistare biglietti per viaggi 4000 mt. al di sotto del livello del mare al fine di visitare il relitto del transatlantico. Tuttavia, le ultime news che giungono a tal proposito non sono positive: un sottomarino sembra essere scomparso nella giornata di ieri.
Nei pressi della carcassa del Titanic, nella giornata di ieri è scomparso un sottomarino turistico. Il mito del transatlantico continua a far parlare nonostante sia trascorso oltre un secolo dalla tragedia consumatasi nell’Oceano Atlantico, a 600 km dalla terraferma. Il fascino che suscita quella storia è dovuto, in parte, al grandissimo successo del film campione d’incassi di James Cameron, che ha visti come protagonisti Jack e Rose interpretati da Kate Winslet e Leonardo di Caprio.
Era l’aprile del 1912, quando il Titanic affondò dopo aver urtato un iceberg nel corso del suo viaggio inaugurale da Southampton a New York. La sua storia scosse tutto il mondo: la nave soprannominata “inaffondabile” era sprofondata a circa 4000 mt. di profondità, portandosi via con sé migliaia di vite e una grandissima porzione di storia. E’ stata oggetto di numerosi libri, documentari e film che l’hanno portata, ancora oggi, ad essere il sogno di tantissime persone: persone disposte ad indebitarsi pur di vedere ciò che ne rimane.
Titanic, sparisce un sottomarino di “sognatori” che volevano vedere il relitto
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Il relitto del Titanic è stato scoperto solo nel 1985 sul fondo dell’Oceano: il transatlantico più grande della sua epoca attiva l’attività di sottomarini turistici che portano appassionati della storia a visitare la carcassa. Tuttavia, l’ultimo viaggio sta creando delle preoccupazioni e già si parla di “maledizione del Titanic”.
Nella giornata di ieri, un piccolo sommergibile dal nome Titan è scomparso nelle vicinanze della nave, a 3800 mt. di profondità e a 640 km di distanza dall’isola canadese di Terranova. All’interno vi erano 5 persone, tra le quali l’imprenditore ed esploratore britannico Hamish Harding, insieme a due esperti che già vantavano trenta immersioni verso il Titanic dagli anni Ottanta ad oggi (l’esploratore francese Paul-Henry Nargeolet e il fondatore amministratore delegato della società che ha organizzato l’immersione, Stockton Rush).
Il viaggio con il sottomarino, organizzato dalla compagnia privata OceanGate, chiedeva ben 250mila dollari per ciascuna persona: normalmente si tratta di tre clienti paganti, oltre al pilota e all’esperto. Una testimonianza del viaggio dello scorso anno racconta che c’è chi ipoteca la propria abitazione pur di visitare il Titanic: “i sogni nel cassetto non hanno prezzo”.