Perdere 4kg a settimana è possibile: nessun miracolo, quel che serve è solamente la dieta del riso e tonno. Perfetta per l’estate!
Si può fare realmente, basta seguire queste istruzioni e dedicarsi alla dieta del riso e del tonno: riuscirai a perdere fino a 4kg a settimana! L’estate è ufficialmente iniziata, stiamo per dare il benvenuto ad intere giornate in costume e vestitini che nascondono poco le forme del corpo. Proprio per questo, le persone adesso tendono a cercare le soluzioni più drastiche e veloci per perdere il peso in eccesso, talvolta rischiando problemi fisici o incappando in qualcosa di troppo brutale e poco salutare.
Viene in nostro soccorso una dieta facile da gestire, economica e, rispetto a tantissime diete tradizionali, anche piuttosto piacevole e gustosa in estate. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
La prova costume non deve essere temuta: la dieta del riso e del tonno garantirà ottimi risultati in un tempo piuttosto breve. La combinazione perfetta di riso e tonno è ottima per la perdita peso: sono due alimenti ricchi di nutrienti ma poveri dal punto di vista calorico. Non a caso, tanti nutrizionisti li inseriscono all’interno dei regimi alimentari che consigliano ai clienti.
Il riso è un carboidrato che svolge un’azione disintossicante per l’organismo, ha proprietà antinfiammatorie, bilancia la pressione ed il colesterolo grazie alla componente di acidi grassi. Il tonno, invece, è ricco di omega tre, dunque aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e a tenere sotto controllo i trigliceridi e la pressione del sangue. Ovviamente, è necessario prestare attenzione a quale tipologia di tonno si sceglie, soprattutto se naturale in scatola.
Ottenere risultati non sarà difficile, tuttavia è importare riuscire a rispettare strettamente questo programma: fare colazione con tè o caffè e due fette biscottate con poca marmellata; uno spuntino di metà mattinata con yogurt magro e cereali integrali; pranzo e cena con 100 grammi di riso con tonno al naturale, condito con olio a crudo e, per concludere, un frutto; merenda di metà pomeriggio con un frutto o una spremuta.
Per i primi tre giorni non sono ammessi sgarri o variazioni. Dal quarto giorno, a pranzo o cena si potrà aggiungere del formaggio fresco o del pesce magro come merluzzo, salmone o orata, altrimenti carne bianca come pollo, coniglio o tacchino. Un condimento da abbinare possono essere verdure, anche in grandi quantità, cotte al vapore o alla griglia. Evitare assolutamente le patate!
