Forfora, eczema ma anche dermatiti o psoriasi, le cause per la comparsa di squame sul cuoio capelluto possono essere diverse, ma per porre rimedio è importante praticare uno scrub.
Le croste squamose che si formano in testa sul cuoio capelluto sono, in generale, formazioni a placca che si creano come forma di difesa dopo una lesione. Si tratta di strati di cheratina che fungono da protezione e che, di conseguenza, hanno diverse cause.
La principale è tendenzialmente la presenza di forfora, ma non solo; queste squame, infatti, possono essere anche il sintomo di diverse patologie come la dermatite seborroica -in questo caso le squame sono di colore giallo e untuose-, oppure potrebbe essere psoriasi -con crosticine secche di colore bianco- o ancora dermatiti da contatto e così via. È bene allora accertarsi prima quale sia la causa principale per poter intervenire in maniera netta e definitiva. Tuttavia, possiamo sempre prenderci cura del nostro cuoio capelluto, eliminando queste squame anche effettuando uno scrub esfoliante, operazione importante per la cura della pelle, ma che dimentichiamo di effettuare in testa.
Perché è importante lo scrub al cuoi capelluto e come ci permette di eliminare le squame
Lo scrub su viso e resto del corpo è un’abitudine ormai ben consolidata, ma non tutti sanno che questa operazione si può e si dovrebbe praticare anche in testa. Il cuoio capelluto, infatti, è una delle zone del corpo che beneficerebbe di più di questo trattamento.
Il cuoio capelluto, come ogni altra parte del corpo, accumula cellule morte che ostruiscono i pori provocando anche prurito. Effettuare uno scrub esfoliante ci permette quindi di eliminare queste cellule morte o, nel caso di patologie come accennato prima, anche quelle antiestetiche oltre che fastidiose squame; in questo modo, si va a posare un importante tassello per la costruzione di un ambiente salutare per la crescita dei nostri capelli.
Nello specifico, lo scrub al cuoio capelluto ha il vantaggio di purificare a fondo la cute, ma anche i capelli, riequilibrare i livelli di pH donando un effetto antiossidante, stimolare i follicoli peliferi favorendo la crescita di una folta e resistente chioma ed infine, a seguito di questo trattamento la cute e i capelli sono più ricettivi verso i successivi trattamenti che si possono applicare.
Lo scrub va effettuato una o due volte al mese e per farlo al meglio si dividono i capelli i sezioni, in questo modo è più semplice raggiungere il cuoio capelluto; per un effetto migliore ci si può aiutare con una spazzola da shampoo, mentre per la scelta del prodotto uno dei migliori scrub per capelli è quello al caffè.
