Secondo una recente ricerca, il cibo o meglio le abitudini alimentari aiutano di più le donne a vivere a lungo. Così l’aspettativa di vita femminile è superiore fino a 4-5 anni rispetto agli uomini.
Stando agli ultimi dati rilevati dell’Istat, gli uomini hanno un’aspettativa di vita di 80,8 anni mentre le donne arrivano anche a 85,2; ma a cosa è dovuta questa differenza? Sono diversi i fattori che la determinano e sono comunque ancora oggetto di studio e di rilevazioni statistiche.
Sappiamo però che a giocare un ruolo fondamentale sono i fattori bio-genetici: stando agli studiosi, infatti, le donne partirebbero avvantaggiate già dalla genetica grazie alla presenza del cromosoma X -tra l’altro doppio- che avrebbe, rispetto all’Y, una maggiore efficienza protettiva verso alcune patologie. Poi ci sono i fattori bio-psicologici: il testosterone maschile favorisce atteggiamenti di aggressività il che comporta anche maggiori rischi per gli uomini.
Da non sottovalutare sono anche i fattori comportamentali ovvero l’abuso di alcol e droghe, ma anche fumo e alimentazione. E a proposito di quest’ultimo punto, una ricerca italiana dimostra come le abitudini alimentari delle donne le aiutino di più a vivere a lungo.
Per riuscire a vivere non solo più a lungo ma anche bene, quindi evitando di contrarre malattie invalidanti che avviano l’invecchiamento precoce, è importante fare prevenzione e non c’è modo migliore di iniziarla se non dalla tavola. Assumere tutti i nutrienti e nelle giuste quantità e proporzioni è fondamentale, ma ancora più fondamentale è consumare quei cibi che hanno una maggiore concentrazione di vitamine e minerali.
Sì all’assunzione di proteine, vitamina A e C, ma anche acido folico, tutti nutrienti che si possono assumere dal necessario e giusto consumo di frutta e verdura prima di tutto, discorso che vale poi anche per carne, pesce e legumi. L’Osservatorio Grana Padano, qualche anno fa, osservando le abitudini alimentari degli over 40 di oltre 4mila persone è arrivato alla conclusione che il cibo sia più alleato delle donne che degli uomini.
A cambiare ed incidere sono soprattutto le abitudini alimentari, a quanto pare parecchio differenti; intanto le donne mangerebbero di più in casa rispetto agli uomini e che, più in generale, questi ultimi abbiano un comportamento meno virtuoso rispetto al sesso opposto.
Le donne, infine, sarebbero più propense al consumo di frutta e verdura andando ad assumere antiossidanti, vitamine e minerali necessari al giusto funzionamento dell’organismo ma anche al suo migliore mantenimento nel tempo.
