Alcuni facili e pratici esercizi da poter fare anche a casa per comodamente a casa per avere spalle e schiena diritti evitando problemi di postura.
Chi fa lavoro di ufficio ed è costretto a passare intere giornate seduto ad una scrivania, davanti al pc sa benissimo che tutte quelle ore in quella posizione porteranno ad una sola cosa: incurvatura delle spalle con conseguente mal di schiena.
Non c’è sedia ergonomica che tenga per riuscire a sfuggire a questo stato; inoltre passare tanto tempo seduti comporta anche altri problemi, come dolori e indebolimento tanto delle gambe quanto delle braccia. Per evitare questo tragico scenario, è possibile fare a casa dei semplici esercizi che ci aiuteranno a tener le spalle diritte, il che vuol dire anche mantenere una posizione più ergonomica per la schiena, evitando quindi i famigerati dolori.
Il primo esercizio da fare per le spalle serve a distenderle e allargare le scapole; questo esercizio si può fare sia all’in piedi che da seduti l’importante è riuscire a tenere la schiena quanto più diritta possibile. A questo punto, in maniera molto semplice, un braccio va dietro la schiena girando da sotto mentre l’altro arriva da sopra passando sulla testa. L’obiettivo è riuscire a far incontrare le mani proprio in prossimità delle spalle, si mantiene la posizione per qualche istante e poi la si ripete invertendo le braccia.
Dopo un primo esercizio di riscaldamento si può passare alla parte intensa che prevede; 30 secondi di esercizio del candelabro, quindi stando all’in piedi si posizionano le braccia a 90° all’altezza del seno e si alzano verso l’alto solo gli avanbracci. Si continua poi con 30 secondi di allungamento all’indietro, quindi mani incrociate e si tirano le braccia dietro la schiena. Ultimo di questa tipologia di esercizi, è l’adduzione scapolare ovvero mani dietro alla nuca e le braccia si chiudono e si aprano senza però abbassare la testa o inarcando la schiena.
La parte più “difficile” è quella dei pesi: importanti sono gli arnold press da effettuare 12 volte in 3 ripetizioni, con pause tra una ripetizione e l’altra. Si prosegue con 10 alzate frontali alternate e 10 alzate laterali, sempre con i pesetti.
Alla fine degli esercizi è importante dare degli esercizi di distensione, ne basta in realtà anche un solo ma fatto bene, come la posizione del bambino (quella in fotot, ndr).