La protezione del proprio appartamento, è uno degli obiettivi primari delle famiglia, soprattutto di chi vive con giardini o in ville. Ma ci sono delle regole da rispettare. Quali?
Sono sempre tante le cattive notizie in cui malviventi, ladri riescono ad entrare in appartamenti o ville private riuscendo a rubare e a danneggiare gli interni. Quindi, di conseguenza, molte persone costruiscono agli esterni degli appartamenti telecamere a volte collegate anche con la Polizia capaci di registrare gli episodi all’esterno.
La videosorveglianza, di conseguenza, aumenta il livello di sicurezza e controllare chi si avvicina minaccioso verso le proprie abitazioni, il tutto per prevenire furti.
Telecamere da giardino: cosa bisogna sapere
Attraverso le telecamere di sorveglianza esterna, le immagini possono giungere anche sul proprio tablet o cellulare, quindi, quando non si è in casa, si può tranquillamente dare uno sguardo e vedere com’è la situazione esterna, nonostante la lontananza o assenza.
Però, prima di costruire delle telecamere di sorveglianza, bisogna sempre conoscere qualche norma, per non violare legge e privacy. Infatti, bisogna tenere in considerazione, anche la privacy dei “vicini” che magari non siano proprio d’accordo che ci sia qualcuno disposto a piazzare delle camere di sicurezza.
Infatti, queste telecamere, vanno costruite, solamente nel perimetro che circonda la proprietà per non cadere nei divieti della legge. Bisogna montarle almeno ad un’altezza di 4 metri dal suolo.
Le regole da tenere in considerazione
Le telecamere di sicurezza, non devono registrare persone che camminano in strada, né devono riprendere spazi comuni, come ad esempio parchi o giardini. Il Garante della Privacy, ha stabilito dei punti ben precisi da tener d’occhio:
- le telecamere sono idonee a riprendere solo le aree di propria esclusiva pertinenza.
- nei casi in cui sulle aree riprese insista una servitù di passaggio in capo a terzi, sia acquisito formalmente il consenso del soggetto titolare di tale diritto
- non devono essere oggetto di ripresa aree condominiali comuni o di terzi
- non devono essere oggetto di ripresa aree aperte al pubblico
- non devono essere oggetto di comunicazione a terzi o di diffusione le immagini riprese.