WhatsApp a pagamento? E’ questa la voce che sta circolando e che pare sempre piu’ insistente. Per questo motivo è arrivato il momento di fare chiarezza.
Dal 2009 ad oggi WhatsApp è nei nostri cellulari ed ha letteralmente rivoluzionato il mondo della comunicazione rendendolo accessibile a tutti e da ogni parte del mondo. Ecco perché oggi è possibile a costo zero – salvi, chiaramente i piani di abbonamento internet – chiamare e videochiamare, o mandare foto e video. Vi ricordate quando per sbaglio si premeva il pulsante internet e spendevamo un patrimonio o quando per inviare un MMS occorrevano 0,50 cent? Beh, ne abbiamo fatta di strada veramente tanta. E questo in parte lo dobbiamo sicuramente a WhatsApp, non è un caso del resto che ad oggi vanti più di 2 miliardi di utenti in tutto il mondo. Una situazione destinata a cambiare? Avremo WhatsApp a pagamento?
WhatsApp a pagamento e pubblicità, cosa c’è di vero?
Un clamore, un successo destinato a finire? Si parla dell’inizio di una nuova era? A quanto pare stanno circolando voci su un possibile cambiamento della famosa applicazione. Nello specifico, alcuni giorni fa all’interno di Meta, si sussurrava che stiano iniziando delle trattative per apportare delle modifiche strutturali alla stessa. A quanto pare infatti vi sarebbero alcuni team interni all’azienda che vorrebbero proporre un aggiornamento capillare, una notizia che chiaramente ha fatto eco sia nei grandi uffici societari e non solo.
Allo scopo di generare profitti – ricordiamo che ad oggi WhatsApp è gratuita – alcuni esperti interni avrebbero ventilato la possibilità di mostrare per la prima volta pubblicità all’interno dell’app, insomma come possiamo vedere in tante altre app. Una manovra che sicuramente gli farebbe perdere quel posto leader nel settore della messaggistica.
Cosa aspettarsi
Quanto detto sinora molto probabilmente non troverà attuazione. Del resto i vertici di WhatsApp hanno negato la veridicità di suddette voci di corridoio e del resto andando anche a spulciare in rete, questa notizia non ha così tanta diffusione. Però il dubbio permane quando altri portavoce di WhatsApp non hanno confermato ma nemmeno hanno smentito, quindi non sappiamo davvero adesso come stiano le cose. Non resta che goderci la nostra versione free.