Vi siete mai chiesti quanto guadagna un addetto alle vendite della Lidl? Secondo le statistiche, le cifre non sono come si aspettavano in molti.
Lidl, si sa, è una delle catene di negozi più in voga ultimamente. Si tratta di un discount molto vantaggioso a livello economico. Non mancano, infatti, settimanalmente offerte imperdibili su moltissimi prodotti. Una carta di negozi molto variegata, tenendo conto del fatto che Lidl vende non soltanto prodotti alimentari. Nei negozi, infatti, spesso si trovano anche altri articoli molto, di tutti i tipi.
Abbigliamento, arredamento, kit per riparazione auto, attrezzi fitness e chi più ne ha più ne metta. Da Lidl si trova davvero la qualunque e, spesso, a prezzo competitivo. Ma vi siete mai chiesti il marchio quanto paga i suoi dipendenti? Un info che può destare grande curiosità e che potrebbe spingere qualcuno a farsi avanti per lavorarci. Ma non perdiamo altro tempo e scopriamo a quanto ammonta la cifra.
Come detto prima, Lidl ormai è diventata una realtà affermata. Ma quanto guadagnano gli addetti ai lavori? Secondo le stime, lo stipendio si aggirerebbe sugli 865 euro. Una cifra non molto alta e che alcune persone non si aspettavano. Questa somma si basa su un livello di inquadramento part time, ovvero di 8 ore. Se un operatore di filiale ha un contratto full time, invece, la domma si aggira sui 1200 euro. Questi stipendi si riferiscono ai ruoli di vendita e di cassa.
Ma quanto guadagna, invece, un caporeparto di Lidl? La media degli stipendi è di circa 42 mila euro. Si tratta del 13% in più della media nazionale. Ma come fare per lavorare nei negozi Lidl? Basterà inviare un curriculum per una candidatura spontanea, accedendo sul sito ufficiale del marchio.
In alternativa, potete consultare le offerte di lavoro presenti sul sito in questione e rispondere direttamente, cliccando sul ruolo di vostro interesse. Nonostante non si stia parlando di chissà quali cifre, Lidl si attesta tra le prime nella lista dei supermercati che pagano di più. Prima di lei, però, c’è Eurospin, altra realtà ormai affermata, Lillo MD e Agorà. Dopo di lei, invece, c’è il marchio Crai.
