Sono stati effettuati degli studi su persone che hanno ottenuto il lavoro dei propri sogni, quanti sono riusciti a raggiungere il proprio obiettivo?
Da bambini, vedendo cartoni animati, film, serie eravamo attratti da personaggi che facevano lavori che poi volevamo fare anche noi da grandi. Come il poliziotto per cercare i malviventi, o il pompiere per spegnere incendi e salvare le persone. Oppure si giocava a fare il dottore, o a fare il cuoco.
Tra i tanti lavori, non possiamo dimenticare, il sogno di diventare calciatore, tra i bambini un obiettivo, difficile da raggiungere. Sappiamo poi, come diventano ricchi i calciatori, se diventano forti e famosi.
Secondo gli studi effettuati dalla Glickon, un’importante azienda del mercato software, la maggior parte delle persone intervistate e contattate, non ha raggiunto il lavoro o impiego che sognava da bambino. Il dato, fa preoccupare: solamente 1 persona su 5, è riuscita a raggiungere il proprio obiettivo e quindi la sua soddisfazione personale. Ma non bisogna scoraggiarsi. C’è anche chi magari aveva altri pensieri, ma con il lavoro che hanno adesso, trascorrono una bella vita soddisfacente.
Il 90% delle persone contattate, sostengono, che è sempre importante inseguire i propri sogni, perché è probabile che un giorno essi possano realizzarsi. Alcune persone, addirittura, rischierebbero di perdere il proprio lavoro attuale, per poter aspirare al sogno di infanzia.
Secondo un’altra statistica, ai primi posti dei lavori più desiderati, c’è il pilota di aerei: la voglia di guidare, di andare alla massima velocità in cielo e guardare tutti dall’alto. E i soldi, che entrano in tasca, sono anche tanti.
Poi, c’è lo scrittore: forse nessuno poteva aspettarselo, ma c’è gente alla quale piace scrivere e mostrare i proprio pensieri, attraverso libri, saggi o magari poesie.
Seguono il mestiere di arte e spettacolo come quello del ballerino-ballerina.
Ma ricordiamo, che siamo in un’epoca digitale e generazionale ed i lavori che sognano i giovani d’oggi, non hanno neanche bisogno di titoli di studio come lauree o diplomi. Infatti sono milioni nel mondo persone che vorrebbero diventare influencer o youtuber, e se si ottengono tanti fan, i soldi, entrano.
E in Italia? Da un’analisi effettuata da Adecco, al primo posto, c’è il mestiere del medico in aumento dell’85%. Dallo psicologo, al medico nutrizionista, che ha avuto una crescita del 349%.
In aumento, anche il lavoro come l’insegnante, o il professore in scuole o in istituti universitari.
In calo, invece il sogno di diventare giornalisti, archeologi ed avvocati. E colpisce anche la diminuzione di voler diventare poliziotto, uno dei più ambiti, quando si è bambini.
