Tra settembre e ottobre mangiare pizza, prosciutto e fichi è un must: ma qual è la ricetta tipica romana? Ve la forniamo noi!
Tra settembre e ottobre i fichi arrivano finalmente a maturazione e possono essere usati per preparare pietanze deliziose, sia dolci che salate. Tra gli abbinamenti più celebri e apprezzati con i fichi vi è sicuramente quello con formaggi dal gusto deciso, ad esempio il gorgonzola piccante, oppure con focaccia, o ancora col prosciutto crudo. E se questi ingredienti volessimo metterli tutti insieme e mangiare una ottima pizza con prosciutto e fichi? Ebbene, possiamo seguire la ricetta tipica romana, nata come piatto dei contadini e diventata negli anni una vera e propria scelta gourmet.
Per realizzare la perfetta pizza prosciutto e fichi dovremo partire dall’impasto, per il quale avremo bisogno di farina tipo 00 e manitoba (una farina ricca di glutine che risulta ideale per i panificati a lunga lievitazione), olio extra vergine di oliva, lievito di birra, zucchero, sale e acqua tiepida. Per prima cosa dovremo dunque sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, aggiungendovi un cucchiaino di zucchero.
Poi mescolare le due farine, aggiungendo una presa di sale, l’olio d’oliva e la miscela di zucchero e lievito. L’impasto ottenuto dovrà lievitare per almeno un paio d’ore, coperto con un telo a temperatura ambiente. Una volta cresciuto dovremo sgonfiarlo con le mani e porlo su una teglia leggermente oleata, stendendolo con i polpastrelli. Dopo un’altra mezz’ora di lievitazione sarà la volta della cottura.
Nella ricetta originale la base pizza va condita con la mozzarella ma noi potremo sostituirla con gorgonzola per un gusto ancora più deciso, oppure con altri formaggi morbidi, ad esempio provola o crescenza. Dopo la cottura sarà la volta della farcitura a base di prosciutto e fichi: affettiamo dunque i fichi ancora dotati di buccia in 4 spicchi dopo averli lavati, stendiamo delle fette di prosciutto crudo sulla pizza e ultimiamo con gli spicchi di fichi. Chi ama gli abbinamenti dolce-salato amerà questa ricetta, che si potrà arricchire anche con noci tritate, miele o erbette aromatiche come maggiorana o timo.