Di qualunque tipologia sia il capello, la piastra è senza dubbio lo strumento più utilizzato per lisciare i capelli. Ma cosa succede se si usa la piastra tutti i giorni? I trucchi per non sbagliare.
Se il phon è stata l’invenzione che ha dato una svolta al modo di trattare il capello, la piastra può essere annoverata tra le innovazioni più amate. Con la sua funzionalità anti-crespo, la piastra permette di lisciare il capello attraverso il suo calore. Se questo aspetto, a livello estetico, è sicuramente un enorme aiuto, dal punto di vista della salute dei capelli potrebbe non essere del tutto così. Sono molti gli esperti del settore e gli hairstylist che consigliano di utilizzare la piastra nel modo corretto per far sì che il calore non rovini il capello sfibrando i suoi tessuti, la sua struttura o creando le doppie punte. La domanda nasce dunque spontanea: qual è il modo migliore per usare la piastra senza rovinare i capelli? Ogni quanto bisogna usarla? Di seguito, gli errori da evitare.
Gli effetti negativi che il calore della piastra può causare sui nostri capelli può portare anche all’idea estrema di abbandonarla completamente e bandire il suo utilizzo. In realtà, non c’è bisogno di arrivare ad una soluzione così drastica ma basta conoscere delle piccole dritte che aiuteranno a non rovinare i capelli. La prima è creare una base su cui andare a lavorare il capello con la piastra, o per meglio dire una preparazione preventiva. In questo senso, l’utilizzo di prodotti termo liscianti aiuta a proteggere il capello aiutandolo a resistere al calore. Si contrasta così l’azione delle temperature elevate, le quali non riescono a penetrare tanto da rovinare la struttura del capello.
L’errore più frequente è anche quello di utilizzare la piastra subito dopo aver asciugato i capelli con il phon. Niente di più sbagliato. Il primo passo è non lasciare i capelli bagnati e passare sempre la spazzola mentre asciughi i capelli. Inoltre, per fare in modo che il calore vada a creare l’effetto lisciante in maniera immediata, e dunque in meno tempo, è sempre bene dividere le ciocche e passare la piastra singolarmente. Infine, per ultimo ma non meno importante, lo shampoo giusto, il balsamo adatto e una maschera specifica per la nostra tipologia di capello renderanno molto più semplice il compito della piastra, così come aiuterà a proteggere i capelli. Ma per fare in modo che questo uso corretto della piastra sia davvero efficace, ogni quanto bisogna usarla?
Come abbiamo avuto modo di intuire finora, il calore è l’elemento principale della piastra. Per questo uno degli errori da non commettere è nella frequenza dell’utilizzo della piastra per evitare che il capello si indebolisca, si sfibri o si spezzi. Si tende molto spesso a pensare che è sbagliato usare la piastra tutti i giorni, ma in realtà non è del tutto così. Molto dipende soprattutto dal tipo di piastra che andiamo ad utilizzare. Rispetto al passato, le piastre moderne sono realizzate con materiali naturali che tendono a non stressare molto il capello. Ad esempio, oggi, la ceramica è molto comune ed è considerata la piastra migliore da usare. Ma va anche considerata la temperatura della piastra.
La temperatura ideale si aggira dagli 80 ai 100 gradi, se si supera i 200 gradi, arrivando anche a 230 come molte piastre attuali permettono, si rischia di creare uno shock termico al capello. In questo caso, il capello si indebolisce anche se si usa la piastra più di rado. Dunque non è tanto l’utilizzo quotidiano della piastra, ma l’intensità del calore che diamo ogni volta che passiamo la piastra. Allo stesso modo anche la tipologia di capello influisce. Se i nostri capelli saranno sottili, sfibrati o indeboliti di fondo è assolutamente sconsigliato usare la piastra, soprattutto ogni giorno. Di contro, se un capello è ben nutrito e avrà una struttura più doppia e corposa il capello tenderà a non perdere il suo vigore. Tra gli errori da evitare, c’è anche quello di non utilizzare la piastra con i capelli sporchi o con residui di prodotti quali lacca, shampoo secco o in generale di styling. Ciò infatti tenderà a farli spezzare molto più velocemente. Un capello pulito sarà più protetto.
