Che si tratti di un dopo pasto, per colazione o per piacere il caffè è la bevanda per eccellenza delle nostre giornate. I suoi benefici non sono dati solo dal sapore, ma anche dalle sue proprietà: è vero che fa dimagrire? Ecco quante tazzine bere al giorno.
Il suo aroma inconfondibile, il suo colore scuro e il suo sapore intenso fanno del caffè la bevanda più famosa al mondo. Per cominciare con il piede giusto la giornata a casa, al bar o in ufficio il caffè è sempre l’idea giusta anche per stare in compagnia. Il famoso “ci prendiamo un caffè?” ogni volta che incontriamo qualche conoscente è ormai una frase considerata un must, eppure non tutti sanno che il caffè ha anche delle proprietà specifiche.
In primis bisogna premettere che molto dipende anche dalla macinazione dei chicchi di caffè, la quale definisce non soltanto la qualità ma anche le proprietà e i principi attivi del caffè. In questo senso, il classico caffè che si intende normalmente è il caffè nero o espresso, ma esistono tante varianti che però cambiano e alterano non solo il gusto ma anche l’effetto del caffè. Uno di questi è infatti il dimagrimento: ma davvero è possibile dimagrire con il caffè? Vediamo da dove deriva questa convinzione.
Il caffè fa dimagrire? Quando e come berlo
Quando si parla di caffè la prima sostanza a cui si pensa è la caffeina. La caffeina non è altro che uno stimolante naturale che agisce sul sistema nervoso. Il caffè ha infatti una dose di caffeina molto alta, per questo si dice anche che bere troppo caffè può portare ad aumentare il nervosismo e mantiene il cervello sveglio. Ma è anche vero che, in quanto stimolante, la caffeina stimola il metabolismo e la lipolisi, ovvero sollecita le cellule adipose in cui è appunto contenuto il grasso corporeo in eccesso. Infatti, sono moltissimi anche i prodotti cosmetici o di beauty routine naturali che contengono caffeina al loro interno, come ad esempio lo shampoo alla caffeina, aiutando a stimolare la zona del corpo che ci interessa. Per questo, si dice spesso che il caffè fa dimagrire.
Il motivo di questa convinzione comune, in effetti, non è solo una diceria ma vede la sua ragione nelle proprietà eccitanti della caffeina. Anche se è più corretto dire che il caffè può aiutare nella perdita di peso se accompagnato da una dieta alimentare sana ed equilibrata oltre che ad un esercizio fisico adeguato. Infatti, il caffè può accelerare il dimagrimento se bevuto dopo i pasti o prima di allenarsi, in quanto aiuta non soltanto ad avere più energia ma anche a velocizzare i processi di stimolazione dell’esercizio e il metabolismo. Inoltre, il caffè contiene anche molte vitamine e sali minerali utili al nostro organismo. Da solo, però, di certo non fa dimagrire. Inoltre, è importante sapere come e in quale momento della giornata bisogna berlo per fare in modo che la sua azione faccia davvero effetto.
Dimagrire con il caffè: quante tazzine al giorno
Per quanto il caffè sia energizzante e uno stimolante naturale, è anche vero che questa sua proprietà vede il rovescio della medaglia. Infatti, il caffè favorisce anche l’eliminazione dei liquidi in eccesso e di conseguenza il nostro corpo necessita di più acqua per riuscire a mantenere il giusto equilibrio idrico. In questo senso, bere troppo caffè comporta che bisogna bere più acqua, altrimenti si rischia l’effetto contrario. Per questo è importante anche sapere quante tazzine di caffè al giorno bisogna bere.
L’ideale sarebbe due, al massimo tre, al giorno. In particolare una volta a metà mattina e la seconda dopo i pasti, meglio se a pranzo. La terza tazzina di caffè si può riservare a metà pomeriggio, soprattutto se svolgiamo attività fisica, ma è sempre bene continuare ad idratarsi fino a sera e non rischiare che la caffeina possa influire sul sonno o sul nostro sistema nervoso, soprattutto nei periodi in cui abbiamo già i sensi in allerta. Se si vuole optare per il caffè anche come alleato al dimagrimento è importante sapere che il caffè va bevuto in qualità di espresso e amaro.
Se si comincia ad aggiungere varie spezie o alimenti aggiuntivi come latte, zucchero e così via allora bisogna iniziare a contare anche le calorie. Il caffè infatti è considerato come una bevanda ipocalorica, ovvero quasi senza calorie con 3 kcal per tazzina. Di certo tutti gli elementi sono a suo favore se si parla di perdita di peso, ma è sempre bene tenere presente che può fungere solo da supporto e le sue azioni stimolanti possono essere sollecitate maggiormente se accompagnate da una corretta attività fisica.