Lo sapevi che fare la doccia tutti i giorni può essere controproducente per la salute della pelle? Lavarsi di meno può risolvere numerosi problemi, ad esempio quello della pelle secca.
Se ci rivolgessimo ai dermatologi e gli chiedessimo informazioni su quanto spesso dobbiamo fare la doccia, nessuno di loro risponderebbe “tutti i giorni“. Un discorso simile si può fare anche per i capelli: lavarli quotidianamente è sconsigliato dagli esperti per numerose ragioni. Pensiamo infatti alle implicazioni di lavarci troppo spesso: la prima è uno spreco di risorse idriche considerevole, basti pensare che riducendo le docce a 2-3 volte a settimana, in un anno si possono risparmiare fino a 146mila litri d’acqua.
In secondo luogo potremmo pensare alla quantità di saponi e detergenti che andremmo a disperdere nell’ambiente e anche al dispendio in termini economici. Oltre a questi aspetti si possono poi considerare quelli strettamente relativi alla salute e all’equilibrio della pelle e dei capelli: lavarsi troppo spesso, infatti, potrebbe avere conseguenze indesiderate e suscitare effetti paradosso, come quella fastidiosa sensazione di pelle secca che tira.
Pelle secca? Forse hai alterato il film idrolipidico e il pH con troppi lavaggi
Ma perché? Innanzitutto dobbiamo considerare la cosiddetta barriera idrolipidica della pelle: essa costituisce un film protettivo per il derma e contribuisce a mantenerne l’idratazione. L’uso troppo frequente di detergenti potrebbe però andare a intaccare questa barriera, composta principalmente dai grassi prodotti dalle ghiandole sebacee, comportando secchezza e tendenza all’irritabilità della pelle. Docce troppo frequenti, inoltre, alterano il pH cutaneo, solitamente compreso fra 4,7 e 5,75 e dunque leggermente acido.
Questa caratteristica permette al pH di agire da protettore per la nostra pelle: innanzitutto impedendo la proliferazione batterica, poi neutralizzando le sostanze aggressive a base alcalina (ad esempio i tensioattivi aggressivi presenti in alcuni saponi) e favorendo il formarsi della flora naturale della pelle, composta da germi, batteri, funghi e acari. Ma attenzione: si tratta di microrganismi amici e non di parassiti di cui dovremmo preoccuparci!
Lavarsi a “pezzi” e senza saponi: i benefici saranno numerosi
Ma allora d’estate, quando sudiamo a causa delle alte temperature, come si fa? E se mi preoccupo di emanare cattivo odore? Innanzitutto bisogna distinguere tra il lavarsi con e senza saponi. Rinfrescarci quando è molto caldo evitando l’uso di detergenti è un’ottima soluzione se si vuole ridurre il numero di docce settimanali a 2 o 3. Mentre per quanto riguarda il cattivo odore si potrebbe addirittura affermare che, in alcuni casi, è proprio il lavarci troppo spesso che comporta problematiche di questo tipo, per le ragioni che abbiamo elencato qui sopra.
Insomma, bisogna provare per credere: per evitare lo spreco di acqua, ridurre l’inquinamento e beneficiare di una pelle meno secca e più sana possiamo smettere di lavarci troppo spesso, prediligendo l’uso di prodotti naturali e biodegradabili e optando per una detersione “a pezzi”, cioè quella di viso, mani, ascelle e parti intime, senza sottoporre la pelle del corpo a un inutile stress.