Il bere un tè al giorno ha delle conseguenze e chi ha fatto sua questa usanza dovrebbe conoscere di quali si tratta. Che cosa accade nell’organismo.
Bere un tè al giorno, è una pratica corretta per quanto riguarda una buona alimentazione? Perché nutrirsi per bene presuppone non solo il mangiare bene ma anche bere bene. Ed in questo senso si consiglia sempre di assumere delle abitudini sane, che devono vedere anzitutto l’assunzione di tanta acqua quotidianamente. Si parla di almeno due litri, come raccomandato da nutrizionisti e dietologi. Così come sono da abolire i succhi di frutta commerciali, da sostituire in toto con le spremute, i frullati ed i centrifugati di frutta fresca fatti in casa.
Ed ovviamente anche gli alcolici sono del tutto da eliminare. Poi ci sono altre bevande che sono consigliate, quali tisane, infusi, una camomilla di sera quando serve, per conciliare il sonno, ed il caffè. Sempre nei limiti giusti e da non oltrepassare allo scopo di non andare incontro dei possibili effetti collaterali. Ma per quanto riguarda il bere un tè al giorno? Che cosa succede nel caso in cui dovessimo seguire questa abitudine ben specifica? Questa bevanda contiene alcuni nutrienti e delle sostanze la natura dei quali è bene approfondire, per il nostro benessere.
Bere un tè al giorno, quanto se ne consiglia
Sostanzialmente il bere un tè al giorno non è sconsigliato anche se in certe situazioni sarebbe meglio evitare. Di certo sono più i benefici che le controindicazioni che gli esperti in nutrizione individuano nella assunzione di questa bevanda sana e naturale. A cominciare dall’assimilazione di numerose sostanze positive per il corretto funzionamento dell’organismo. Il tè è ritenuto un ottimo depurativo per l’organismo, inoltre è idratante e corroborante. Ed a volte si sente di atleti che bevono un tè caldo durante una pausa o subito dopo la loro attività sportiva.
Questo perché favorisce il recupero dallo sforzo appena compiuto, tenendo sotto controllo la temperatura interna senza sbalzi. Le varie tipologie di tè (normale, nero, verde, ecc…) sono dotate di più sostanze utili rispetto ad altre. Certo è che tutte quante loro annoverano al loro interno la teina, che è da ritenere in pratica un equivalente della caffeina. E che quindi fa da energizzante per il fisico e da stimolante. Da qui è possibile intuire un fattore importante che potrebbe fare da conseguenza ad una assunzione frequente di tè ogni giorno.
Quali sono le controindicazioni del tè?
Quel che potrebbe accadere è che potremmo avere dei problemi a trovare un sonno corretto, ad un certo punto. Abusare di bevande dotate di sostanze eccitanti (naturali o di fattura industriale che siano) è la più diretta conseguenza ad un abuso continuato nel tempo, fatto di giorni e giorni di assunzione di tali prodotti. Ed un’altra possibile conseguenza negativa potrebbe essere costituita da un rallentamento nella produzione di emoglobina nel sangue, che serve per assorbire il ferro e per contrastare condizioni come l’anemia. Infine troppa teina e caffeina possono causare episodi di tachicardia ed andrebbero evitate nel caso di assunzione di alcuni specifici farmaci.