E’ esplosa la mania dei tatuaggi sui denti, un trend che pare destinato a diffondersi progressivamente. In tanti infatti si sono già sottoposti alla curiosa pratica.
Il mondo dei tatuaggi non è per niente statico, anzi è una continua scoperta. Anno dopo anno infatti sono numerose le novità che si sono succedute ed emergono a seconda dello stile del periodo. Se ad esempio il tribale sulla schiena bassa era un must nei primi anni 2000, oggigiorno sta diffondendosi una pratica che ha per oggetto sempre i tatuaggi ma fatti su una parte del corpo rimasta inviolata per tanto tempo: i denti. O meglio, è vero che nei decenni passati il brillantino sul dente era fashion, così come il piercing sulla lingua, in voga anche oggi, ma osare col tatuaggio non era contemplato. Un modo per impreziosire il sorriso e renderlo unico? Sicuramente sono alcuni dei principali obiettivi di questa moda.
I Tattooth sono la moda del momento che provengono direttamente dai paesi anglosassoni. Il termine è la combinazione dell’inglese tattoo, tatuaggio, e tooth, dente. Come suggerisce il nome stesso, sono i tatuaggi che decorano il sorriso, elevati già ad accessorio must del momento. Essi hanno la funzione di decorare il sorriso, un’occasione per mostrarlo senza alcuna esitazione. Esistono alcuni tipi di tattooth che differiscono a seconda della difficoltà di applicazione ma anche come durata prevista. I principianti ad esempio possono usare gli SmartStika di Hismile. Per rendere l’applicazione piu’ semplice sono stati pensati e progettati come i classici trasferelli per bambini. Si applicano direttamente sullo smalto dopo aver inumidito il tatuaggio che si intende fare ed applicarlo sul dente creando una lieve pressione per fare aderire meglio. Bastano pochi minuti e si ottiene l’effetto desiderato. Un buon modo per introdurre nel proprio look un qualcosa di nuovo. Dura poche ore, quindi perfetto per un’uscita particolare, ma qualora ci dovesse essere un repentino pentimento o non piace il risultato finale, sarà possibile rimuoverlo immediatamente.
Esistono altresì le opzioni più professionali, consistono nell’applicare il tatuaggio sullo smalto con un’apposita colla che va indurita con una lampada UV. In questo modo il tattoo viene fissato tramite un processo di fotopolimerizzazione, un procedimento parzialmente simile a quello di applicazione del brillantino permanente sui denti. Può durare persino alcuni mesi.
