Lo sguardo riveste il primato di importanza quando si parla di make up. Dal più elaborato al più semplice, il risultato perfetto parte sempre dal mascara: ecco le regole di un’applicazione perfetta
Quando si parla di make up, sappiamo bene che non esistono regole permanenti. Il mondo del beauty procede di pari passo con l’evoluzione dei trends, tanto quanto questi ultimi rappresentano una chiara lente di ingrandimento per la rispettiva epoca in cui si sviluppano.
Una cosa è certa: gli occhi hanno più o meno sempre rappresentato il punto focale di ogni stile. Dall’eyeliner agli ombretti, linee geometriche o più naturali, smokey eyes misteriosi e tonalità sgargianti: avere occhi magnetici è sempre stato l’obiettivo di moltissimi beauty look. Ma per raggiungerlo non serve solo armarsi di pennellino e tecnica. Spesso sottovalutate, sono le ciglia a determinare la differenza maggiore quando si definisce lo sguardo.
Non basta utilizzare il mascara per ritenere di aver concluso un make up completo: necessita infatti della medesima attenzione che riserviamo ad altre fasi del trucco. Sia l’eccesso di prodotto che una frettolosa semplificazione inficiano il risultato di tutto il make up. Ecco le regole di un’applicazione perfetta, con lo sguardo rivolto alle tendenze di quest’anno e soprattutto alla stagione estiva.
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Dopo un lungo periodo caratterizzato da make up molto elaborati, labbra particolarmente marcate, contouring strutturati, ciglia finte extra long, è arrivato il momento di tornare alla semplicità. Non un periodo migliore di quello che precede l’estate, quando togliere diventa un’azione essenziale
Questa tendenza tuttavia riguarda una rivoluzione ben più radicata: l’esaltazione della bellezza naturale. Sempre più star ad esempio rifiutano l’utilizzo di filtri su Instagram, poichè la necessità di riappropriarsi dell’immagine diventa sempre più impellente.
Un bisogno che attraversa anche il make up, così dove prima si ambiva ad un effetto artificiale per quanto concerne le ciglia, oggi il “trucco” è quello di esaltarle, a prescindere dalla lunghezza, con una semplice tecnica valorizzante.
Bastano due soli strumenti per un effetto farfalla assicurato: un piegaciglia ed il mascara “giusto”. Aggettivo che non si riferisce al brand, bensì alla forma dello scovolino, che si deve perfettamente adattare alla forma delle nostre ciglia.
Il primo passo è quello di modificarne la forma con l’utilizzo del piegaciglia, che si deve posizionare proprio alla base di esse per un effetto il più naturale possibile.
Una volta raggiunta la piega desiderata, è il momento di applicare il nostro mascara. Ancora una volta è di essenziale importanza partire dalla base delle ciglia, dove verrà applicato maggiormente il mascara, andando poi a distribuirlo fino alle punte, creando il volume perfetto.
In questa fase è importantissimo non eccedere con il prodotto per ottenere uno sguardo leggero, ma esiste uno stratagemma per correggere l’errore: possedere uno scovolino pulito con cui togliere il mascara in eccesso può fare la differenza. Bisogna fare attenzione a non tralasciare le ciglia più corte, che rivestono un ruolo fondamentale nell’aprire totalmente lo sguardo in modo efficace.
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Per chi desidera un effetto più incisivo con una seconda applicazione, il segreto è lasciare un intervallo calcolato tra la prima e l’ultima. Un minuto è più che sufficiente per asciugare il prodotto, in modo da non stratificare, incollando le ciglia.
