La frutta è considerata un toccasana e alcuni la preferiscono alle verdure, così dolce e leggera, è un alimento altamente consigliato, ma vediamo quando è il momento migliore per consumarla.
La frutta è un alimento altamente consigliato ricca di molti nutrienti, di zuccheri, poche calorie e pochi grassi, è ricca di acqua e di fibre è utile a regolare l’attività intestinale, oltre a contenere svariate vitamine e minerali, dunque è un toccasana per tutto l’organismo, grazie anche al suo alto contenuto di sostanze antiossidanti implicate nel combattimento dei radicali liberi.
È per questo che in molti consigliano di mangiarla tutti i giorni in abbondante quantità. Se mangiarla sicuramente fa bene è importante capire anche quando è il momento migliore per farlo ad esempio in molti sono soliti consumare la frutta dopo i pasti, questo potrebbe rappresentare un problema per alcuni, in quanto chi soffre di metabolismo lento e colon irritabile ha il rischio che si crei fermentazione, dunque gonfiore e pesantezza.
La frutta: ecco quando è preferibile mangiarla e perchè
Tra le altre cose la frutta è anche un alimento che ci fornisce molta energia in quanto appunto è composta prevalentemente da zuccheri, per questo motivo consumarla in mattinata ci garantisce una maggiore carica, sarebbe sempre meglio consumarla lontano dai pasti e sceglierla talvolta anche come pasto principale.
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Quando vogliamo restare più leggeri, ad esempio d’estate fare un pasto con la frutta rappresenta un’ottima opzione in quanto è altamente idratante, facilmente digeribile, infatti dopo due ore è completamente digerita, e mangiata da sola rimane molto più leggera, può essere abbinata ad esempio della frutta secca e a bevande vegetali così da avere anche un giusto apporto di proteine e grassi.
Ingerirla subito dopo i pasti e soprattutto di sera potrebbe non essere la scelta migliore in quanto fa aumentare ulteriormente il carico glicemico dell’intero pasto, se la cena prevede il consumo di proteine animali come carne o pesce invece senza che ci siano alimenti ricchi di carboidrati, come ad esempio la pasta o le patate si può consumare un frutto preferibilmente un agrume o dell’ananas, frutti ricchi di vitamina C che facilitano l’assimilazione del ferro alimentare.
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Quando la consumiamo all’interno di un altro pasto, sarebbe sempre meglio iniziare con la frutta piuttosto che mangiarla subito dopo. Si ricorda inoltre che è sempre meglio prediligere frutta di stagione, consumarla bio apporta molti più benefici e meno rischi, in queso caso sarebbe possibile consumare alcuni frutti con la buccia così da assumere maggiori sostante benefiche che talvolta si trovano proprio nella buccia, tuttavia se il frutto non è biologico, lavarlo non basterà, sarà infatti più prudente sbucciarlo e consumarlo così.