Molte persone passano ore sui social media, vediamo le ripercussioni, i lati positivi e quelli negativi.
Sono molti i personaggi famosi che hanno detto la loro riguardo il rapporto che hanno con i social media esponendo come questi abbiano avuto degli effetti sulla loro salute mentale e sottolineando anche come grazie ai social siano riusciti a migliorare la loro vita.
I medici e gli psicologi stanno riscontrando fattori sia positivi che negativi i social media ormai fanno parte della nostra vita quotidiana la cosa importante è imparare a conoscerli e ad utilizzarli al meglio ricordando di mantenere un contatto con la realtà.
Social media ecco tutti gli aspetti positivi e negativi del loro utilizzo
Bella Hadid il mese scorso ha condiviso con i propri follower alcune foto in cui si mostrava in lacrime, una confessione per comunicare la sua depressione e i suoi problemi di ansia, sottolineando che le persone si social non si mostrano per quello che sono ognuno di noi ha le sue insicurezze, le proprie paure e le proprie imperfezioni, anche Selena Gomez lo scorso aprile ha raccontato di aver abbandonato Internet e i social media da qualche anno affermando di essere più felice e più presente nelle relazioni della vita reale e che questo la fa sentire più normale, il passo è arrivato dopo aver capito di esserne dipendente infatti prima dava molta più importanza a questi strumenti non riuscendone a fare un buon uso, ne era completamente assorbita.
I social media possono creare dipendenza perché si basano su processi dopaminergici un meccanismo fisiologico legato alla dopamina cioè un neurotrasmettitore che svolge nel nostro organismo la funzione di controllare aspetti come il movimento, la capacità di attenzione, la sensazione del piacere e di ricompensa nel momento in cui mandiamo un messaggio o pubblichiamo una foto si attiva la dopamina e si sente il bisogno di controllare l’arrivo di una risposta anche in maniera ossessiva, associamo questa sensazione a qualcosa di positivo di nuovo e di bello ma questa dipendenza potrebbe creare difficoltà a concentrarsi e a svolgere le proprie attività del quotidiano.
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Secondo una ricerca svolta nel 2019 controllare il telefono è un’azione che gli individui fanno in media 96 volte al giorno in pratica una volta ogni 10 minuti questa frequenza è cresciuta nel tempo e continua a crescere, un’altra cosa che potrebbe accadere quando si usano i social in modo sbagliato è il confronto con gli altri dunque paragonarsi ad altre persone dopo aver guardato le loro foto e i loro video, farlo in maniera costruttiva potrebbe essere fonte di ispirazione ma talvolta potrebbe capitare di sentirsi frustrati inadeguati e non abbastanza a questo punto la competizione non è sana.
Un altro problema che può capitare soprattutto alle donne è quello di inviare foto intime magari a sconosciuti o a persone che si conoscono semplicemente attraverso la rete questo è conosciuto come revenge porn. Capita di costruire relazioni online che durano poche settimane o qualche mese senza mai incontrare altra persona fin quando l’altra persona prima o poi sparirà non risponderà più ai messaggi ed uscirà dalla nostra vita per sempre elaborare la scomparsa sarà molto. difficile soprattutto perché la persona in questione scomparirà senza dare spiegazioni o senza un motivo effettivamente reale.
Sembra assurdo eppure l’utilizzo degli smartphone e dei dispositivi elettronici in generale potrebbe creare anche un’eccessiva sedentarietà ed avere effetti negativi sul corpo e sul fisico provocando dolori a schiena cervicale, polsi e braccia.
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Gli aspetti positivi sono molteplici, ci sono molte storie di persone che si sono conosciute sui social media e hanno costruito una famiglia o una relazione duratura, ragazzi che si sentivano emarginati grazie ai social media si sono sentiti finalmente accolti e accettati, ascoltati da qualcuno, temi che nel mondo reale venivano censurati o non accettati nei social media hanno trovato il loro spazio. Tutto dipende dal modo in cui vengono utilizzati questi strumenti, esistono molte possibilità di guadagno e di soddisfazione personale, c’è anche molta informazione rispetto a qualche tempo fa, quando le notizie erano tutte filtrate, grazie ai social fare questo ormai è impossibile.
