Per un’estate super fashion non puoi perderti le nuove acconciature di tendenza proposte dalle star: revival anni ’90
La moda, non solo per quanto concerne il vestiario, è circolare e ritorna sempre. Si creano come dei punti di rottura nelle tendenze, a volte provocando repentine trasformazioni. Per esempio, se i pantaloni “high waist” erano la regola fino a poco fa, si è improvvisamente affermata la vita bassa, tanto velocemente da non aver ancora completamente sostituito la vestibilità. Stiamo infatti notando una certa evoluzione dei trend, che uniscono ispirazioni del passato ma con sguardo contemporaneo, a volte quasi futuristico.
La pop star Dua Lipa è una dimostrazione, se non un’influenza, di questa inversione di rotta. Lei stessa ha contribuito a rilanciare alcuni trend degli anni ’90, rivisitati in chiave completamente inedita. Questa nuova tendenza non riguarda solo la sfera dell’abbigliamento, ma gli accessori e perfino gli hairlook. Abbiamo notato il ritorno delle classiche méches che hanno contraddistinto quel periodo storico, che come spesso accade avevamo poi rinnegato (fino ad ora). Ma anche il “torn bob” sfoggiato in passato da Natalie Imbruglia ha presenziato sulle passerelle per regalarci un momento nostalgico. Ma taglio e colore a parte, quali sono le acconciature di tendenza che (ri)vedremo nel corso della primavera/estate?
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La primissima acconciatura che vedremo (e rivedremo e rivedremo) è la coda altissima con immancabili ciocche laterali a incorniciare il viso. Ormai proposta da numerosissime star, l’ha sfoggiata anche Elodie alla Milano Fashion Week in Versace, ma anche Chiara Ferragni ha riconfermato il trend su Instagram. Gli accessori in questo caso giocano un ruolo cruciale: che siano elastici, mollette o bigiotteria in vista, la regola è il colore.
Un altro trend, direttamente dagli anni ’90, è la mezza coda alta, che prevede più varianti. O la half ponytail molto tirata comne semiraccolto (con eventuali ciocche laterali anche qui), oppure il mezzo chignon, meglio ancora se spettinato. Sempre rimanendo sul tema “coda”, un altro modo di interpretarla è nella variante “a bolle“. Eseguire delle “interruzioni” nella coda crea appunto questo risultato voluminoso. Possibile, se non frequente, ammirare questa versione nella doppia coda, per un look davvero originale.
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Ma è anche il momento delle trecce, fitte e ben definite, tanto da creare un vero e proprio effetto 3D tra i capelli. Ma anche le treccine in versione mini sono davvero di tendenza, per un revival anni ’90 che sembra quasi un viaggio nel tempo.
