Che dramma! Quando l’unghia si spezza, è panico.
Proprio per salvare le donne dalla crisi esistenziale causata da una manicure rovinata, nasce questa guida: ecco quali sono i modi per riparare il danno tra le mura domestiche e ridare alle nostre dita un aspetto nuovo!
D’ora in avanti, non sarà più necessario tentare l’impossibile per nascondere un’unghia rotta in attesa che si avvicini il prossimo appuntamento dall’estetista.
Può capitare che la manicure si rovini da un momento all’altro, anche a distanza di poco tempo dall’ultimo ritocco o l’ultima ricostruzione. Beh, don’t panic! Esistono dei “trucchetti” per corre ai ripari direttamente tra le mura domestiche e risolvere il problema: il risultato finale sarà un aspetto fresco come nuovo!
Ci sono ben 7 modi diversi per rimediare al drammatico incidente.
Primo fra tutti, la colla. Facile e veloce: se l’unghia si è scheggiata e non si è rotta del tutto, basterà la colla per unghie per sistemare il danno. Dopo aver lucidato la superficie con delicatezza, si possono applicare due passare di colla per unghie che agirà con asciugatura rapida e permetterà all’unghia di non rompersi completamente. Basterà infine una passata di smalto per rinforzare ulteriormente e coprire il tutto. Facile, no?
Qualora invece l’unghia fosse spezzata del tutto, il metodo più rapido per risolvere è quello di ricorrere alle unghie finte. Alcuni modelli in commercio (di qualunque colore e fantasia!) si applicano con una semplice pressione e durano anche una settimana. In questo modo, l’unghie rotta ha il tempo per ricrescere.
Unghia spezzata a metà: come riparare? Dalla bustina di tè a tutti i metodi “casalinghi”
E se l’unghia fosse rotta a partire dal letto ungueale? Sicuramente la semplice colla non sarà sufficiente per porre rimedio. Con un po’ più di pazienza, però, si può ricostruire l’unghia utilizzando gel e nastro adesivo.
Basterà pulire l’unghia con l’acetone e renderla il più possibile levigata con l’utilizzo di una lima. A questo punto, con una colla per unghie si può passare sulla parte rotta e infine, quando è asciutta, applicare il gel. Fin quando lo smalto gel è ancora fresco, applicare il nastro adesivo per unghie: servirà a dare un’ulteriore strato all’unghia ormai debole. Quando il tutto sarà asciutto, passare delicatamente la lima su tutta la superficie dell’unghia e poi applicare un’ultima volta lo smalto gel.
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Anche le strisce in gel funzionano esattamente come il nastro adesivo. Sono una valida alternativa e il procediamo è molto simile, se non più semplice: basterà ripulire l’unghia, mettere la colla sulla parte rotta e poi aggiungere la gel strip subito sopra.
Potrà sembrare difficile ma anche una bustina di tè può rivelarsi un’ottima alleata per risolvere il problema di un’unghia spezzata. Per procedere con questa tecnica, servirà ritagliare un quadratino della bustina della stessa dimensione dell’unghia e attaccarlo all’unghia rotta con uno strato di colla. Una volta asciutta, si può limare delicatamente per levigare l’unghia, passare un secondo strato di colla e poi smaltare.
L’unico accorgimento da seguire se si utilizza questo metodo è il dare all’unghia una passata di colla circa ogni due giorni, per mantenerla rinforzata.
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E non è finita qui! Ancora, c’è la possibilità di rimediare con uno dei tanti smalti in polvere presenti in commercio. Risulta essere uno dei metodi più duraturi: si applica la polvere sulla colla ancora fresca e il processo va ripetuto per alcune volte. Questo permetterà di avere due o tre strati nuovi sull’unghia indebolita e spezzata: una volta asciutti, saranno pronti per essere limati, modellati e colorati.
Infine, ahimè, uno dei metodi più utilizzati per correre ai ripari è… tagliare l’unghia del tutto. Se la posizione della rottura è comoda, si possono accorciare tutte le lunghezze e restare in attesa che ricrescano.
