Le mandorle fanno parte della frutta secca. Provengono dal mandorlo, una pianta appartenente alla stessa famiglia del pesco. Il mandorlo infatti presenta dei bellissimi fiori bianchi e rosati che fioriscono in primavera.
Le mandorle vengono con coltivate in tutto il Mediterraneo e anche in Canada con il tronco della pianta si possono produrre dei saponi.
Sono spesso utilizzate per la preparazione di vari dolciumi, sono noti infatti gli amaretti e la torta caprese a base di farina di mandorle, sempre a base di mandorle possiamo trovare il latte di mandorle che è un ottimo sostituto del latte normale, la farina di mandorle con la quale si possono preparare molte ricette e la crema di mandorle, perfetta per essere spalmata sul pane.
Le mandorle: un alimento completo, benefici e consigli
Ormai è cosa nota che gli esperti consigliano di assumere la frutta secca praticamente tutti i giorni, infatti i semi oleosi sono tra gli alimenti più salutari che possiamo trovare, sono estremamente versatili e rappresentano un ottimo snack. Si può arrivare a mangiare circa 30 g. di frutta secca al giorno, questo permette di allontanare numerose patologie e di proteggere l’organismo mantenendolo in forma.
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Le mandorle sono da considerare un alimento completo, contengono le vitamine del gruppo B ed E, sono proteiche e ricche di acidi grassi omega 3, contengono le fibre e vari minerali come magnesio, rame, ferro, calcio e potassio, queste proprietà le rendono un alimento sano, sono ricche di antiossidanti, stimolano il corretto funzionamento dell’intestino e sono alleate del sistema nervoso, agiscono da antinfiammatorio e combattono il colesterolo, le mandorle sono in grado di contrastare i radicali liberi e di proteggere l’organismo dalla comparsa di tumori, diabete e disturbi cardiovascolari.
Le mandorle possono essere utilizzate per mantenere un livello ottimale di zuccheri nel sangue, infatti hanno il potere di tenere bassa la glicemia. Gli esperti consigliano 20/ 30 g. di mandorle al giorno che corrispondono a circa 15 mandorle, possono essere mangiate tutte insieme o possono essere diluite durante la giornata, si possono mangiare a colazione come snack o alla fine di ogni pasto, possono essere aggiunte allo yogurt o in combinazione con la frutta in modo da ridurre l’azione del fruttosio sul nostro organismo.
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Anche se sono estremamente benefiche purtroppo le mandorle non sono indicate per chi soffre di calcoli renali, inoltre è bene non superare le dosi consigliate e non mangiarne in abbondante quantità, soprattutto se combinate a una dieta scorretta potrebbero creare flautolenza e pesantezza, è bene dunque non assumerne più di 15 massimo 20 al giorno. Questo dipende principalmente da due fattori il primo è che essendo un alimento salutare ma molto grasso, potrebbe creare un disequilibrio a livello nutrizionale dunque un eccesso di grassi, rispetto ai carboidrati e alle proteine, inoltre superare la dose consigliata potrebbe portare appunto ad avere problemi intestinali.